PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] Virginis Conceptu, Roma 1854-55, I-III, preparata in collaborazione con il confratello firme nel clero italiano per chiedere al papa la spontanea rinuncia al potere temporale, e San Tommaso secondo l’enciclica di Leone XIII. Studi (Torino 1880) difese ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] , e cita dalle Vite di s. Leone di Catania e di s. Gregorio di che Roma e il papa erano caduti nelle mani l'autore delle glosse ad alcune opere di Atanasio, tramandate nel cod. Basil. A III 4, ed edite in Migne, Patr. Graeca 25, coll. 119 n. 5, ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] frutto degli atteggiamenti di Leone XIII; ma dominava anche 1950, avesse presentato le dimissioni al papa. Partecipò ai lavori del concilio vaticano M., in Diz. stor. del movimento cattolico in Italia, III, 1, Casale 1984, pp. 377 s.; B. Gariglio, ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] dic. 1542 fu eletto vescovo di San Leone in Calabria, donde fu trasferito prima a questo Concilio" (Morone al papa, 25 ott. 1547, in 408, 439, 480, 496, 502, 550, 561 s., :585, 594; III, ibid. 1973, pp. 94, 97, 102. Sull'attività conciliare: A. Walz ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] pontificato del fiorentino Leone X, della il sacco e la prigionia del papa in Castel Sant'Angelo; questi poté Lettere familiari, a cura di A. Greco, Firenze 1957-61: cfr. Indice, vol. III; P. Giovio, Opera, II, Lettere, a cura di G.G. Ferrero, Roma ...
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GIOVANNI Canapario (Campanario)
Carlo Albarello
Nacque presumibilmente a Roma, dove fu monaco e abate nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino, tra la fine del sec. X e l'inizio dell'XI.
Le [...] ("ea tempestate qua Iohannes Papa [Giovanni XV] praesulabat") e all'epoca dell'abate Leone, se è vero che Francone 1987, II, Spoleto 1989, pp. 981-987; J.-M. Sansterre, Otton III et les saints ascètes de son temps, in Rivista di storia della Chiesa ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] 1057, a sinodi convocate da Leone IX e da Vittore II. tenuto in conto da Gregorio VII. Il papa, forse preoccupato dei rapporti di C. con G. B. Borino, L'arcidiaconato di Ildebrando, in Studi gregor., III, Roma 1948, pp. 470, 593 s.; Id., Cencio del ...
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PAGLIA, Nicola di Giovinazzo, beato
Luciano Cinelli
PAGLIA, Nicola di Giovinazzo (Nicolaus de Iuvenatio, de Palea), beato. – Nacque a Giovinazzo (Bari) alla fine del XII secolo da una famiglia nobile [...] provinciale in una lettera inviata da papa Gregorio IX agli abati, ai basilica di S. Domenico di Perugia. Leone XII nel 1828 ne confermò il culto l. GGG, c. 550; l. OO, c. 291; ed. in ASOP, III, V, 3, Roma 1897, n. 243, pp. 507 s.); Roma, AGOP: ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] nominato cameriere segreto del papa, il F. era aggregato di Catania. Era intenzione di Leone XIII rilanciare la presenza politica della del movim. catt. in Italia 1860-1980, Casale Monferrato 1984, III, 1, s.v., e il profilo (in collaborazione con ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] solo il 3 marzo del 1599 da papa Clemente VIII, l'artefice della devoluzione ferrarese voti su Alessandro de' Medici (Leone XI). Così pure nel conclave .; F. Testi, Lettere, a cura di M. L. Doglio, III, Bari 1967, ad Indicem; D. Gamberti, L'idea di un ...
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defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino che nella prima metà del sec. 4° d. C. fu...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...