(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] modificare quelle esistenti. Il concilio ecumenico è, come il papa, fonte suprema di diritto universale, ma le sue decretalia constituta; S. Leone Magno, dovendo accennare alla potestà della Chiesa di legare e sciogliere, parla (Sermo IV, c. 3) di ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] fondatore di Perugia.
Verso la metà del sec. IV a. C. Felsina fu presa e distrutta dai e Bologna, con l'Esarcato, fu concessa al papa. La città si venne quindi a trovare in una e gli avanzi della Porta dei Leoni ricordata dal Vasari, eseguita, non ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] la nuova dell'elezione di Leone X, avvenuta proprio allora, - Più che al servizio del papa, L. veniva agli stipendî del Monaco 1928; R. S. Stites, L. d. V. sculptur, in Art Studies, IV, VI, VIII (1926-30); W. Suida, L. und sein kreis, cit.
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] ad Eniade un teatro scavato per metà nella roccia del sec. IV a. C., poi riadattato nel III a. C. A di cardinali e addirittura di papi (Leone X); insomma, senza escludere il monsignore Giulio Rospigliosi che fu poi papa Clemente IX. In questo teatro ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] a chi spettasse procedere contro il papa eretico; l'arma più insidiosa loro passione: i vescovi Attone e Leone di Vercelli, Liutprando di Cremona, Raterio zum Ende des 12. Jahrh., ivi 1931 (un IV e ultimo volume deve seguire, a cui collaborerà, come ...
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È capoluogo d'uno dei cinque distretti della Provincia renana (Rheinprovinz, provincia della Prussia). Posta a pochi chilometri dal confine belga e olandese, tra la Roer (Ruhr) e la Mosa, in una piccola [...] alessandrini e sassanidi, la cappa di Leone III, regalata probabilmente da Riccardo di delle poche concessioni fatte dal papa legittimo Alessandro III nella pace nel 1665, quando, alla morte di Filippo IV di Spagna, egli pretese come parte toccante ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] rimando: nec ego te pro papa. Fu detto anche che il papa si proponesse di deporlo dal
Alla morte di Martino V, Eugenio IV ordinò ai C. la restituzione dei valori da Giulio III.
Avverso ai papi Giulio II e Leone X, "grande e grosso" nemico di casa ...
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Nato da Federico di Svevia e da Giuditta, sorella di Enrico il Superbo di Baviera, salì al trono di Germania, alla morte dello zio Corrado III, il 4 marzo 1152. Figlio di padre ghibellino ed erede delle [...] ad Eugenio III l'inglese Adriano IV (v.), di carattere fermo e stratore al pontefice, e fece consegnare ai legati del papa Arnaldo da Brescia, che fu arso. Giunti a a ritornare in Germania, dove Enrico il Leone era ormai entrato in aperta rivolta. Con ...
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MEDICI, Lorenzo de', detto il Magnifico
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 1° gennaio 1449 (1448 stile fiorentino) da Piero di Cosimo de' Medici e da Lucrezia Tornabuoni. Dalla madre, donna colta e [...] semplice cittadino nell'ambasceria inviata a Sisto IV, egli ha dal papa onori e doni, mentre al banco è Firenze s. a. (1934). Cfr. poi G. B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1928, le opere di P. Villari sul Machiavelli e sul Savonarola, e ...
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Col nome di bolla (latino bulla) s'indicava un sigillo posto in una capsula di metallo e poi anche il bollo di piombo o d'oro, pendente da un documento pontificio o imperiale. In seguito servì anche a [...] dall'altro ha impresso il nome del papa, p. es. SIXTUS PAPA V. Fa eccezione il piombo di e comprendente documenti dall'epoca di Leone I al 1585; proseguito poi fra G. Giacinto Sbaraglia (Roma 1759-65, voll. 3; IV, non più a cura dello S., nel 1768; V, ...
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