GORO di Gregorio
R. Bartalini
Scultore senese attivo nella prima metà del Trecento, figlio del fiorentino Goro (Gregorio) di Ciuccio Ciuti, uno dei compagni di Nicola Pisano nei lavori del pulpito del [...] a partire dal calice di Guccio di Mannaia donato da papa Niccolò IV (1288-1292) alla basilica di S. Francesco ad Assisi ). Infondato è il riferimento a G. dei busti e del leone nei portali della controfacciata del duomo di Siena (Kreytenberg, 1991), ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Maria d'Ungheria, che, designata da papa Niccolò IV a succedere al fratello Ladislao IV (m. 1290), aveva a sua volta , II, 1), Roma 1986, pp. 401-412, 450-462.
P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina (prefazione di F. Bologna), ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] i suoi corposi trattati di perspectiva, a Viterbo per il papa Clemente IV, che aveva chiesto di vederle. Alla corte papale il , a loro volta, ulteriori commenti. Nel IX sec., Leone di Tessalonica ‒ uno studioso con interessi enciclopedici al quale si ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] considerato come una ripresa dall'età paleocristiana e specifica del periodo carolingio per circa un cinquantennio, da papaLeone III a papa Gregorio IV. La seconda metà del sec. 9° è segnata dall'abbandono della tecnica del mosaico parietale, mentre ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] Mertz (1965), secondo il quale la figura seduta e il leone non farebbero parte del monumento originale. Per ciò che riguarda S. Damiano è documentata in corso da una bolla di papa Alessandro IV. La resistenza dei canonici di S. Rufino, proprietari di ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] Toscana, ma dietro al quale stava certamente anche papa Benedetto IV riuscì infatti a concretare in una iniziativa precisa il fresco sposo (o sposo promesso) di una figlia del basileus Leone VI, offrendogli il regno d'Italia e la corona imperiale (la ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] un dotto domenicano fiammingo che fu anche confessore di papa Clemente IV, fu celebre per le sue traduzioni dal greco in D'Orville 301, copiato nell'888) e da un aneddoto su Leone il Matematico (o Leone il Filosofo, v. cap. XX, par. 2): si racconta ...
Leggi Tutto
MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] ogivali, di cui il maggiore, al centro, retto da leoni stilofori e con stipiti adorni da ghiere floreali, e quello a cura di G. Castagnari, Recanati 1990; A. Franchi, Nicolaus papaIV 1288-1292 (Girolamo di Ascoli), Ascoli Piceno 1990; F. Mariano, ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] 1886, p. 432; Di Berardo, 1991) e nel momento in cui papaLeone III (795-816) si accingeva allo scadere del secolo a dotarla di una bâties en France du Xe au XIIe siècle, Le Moyen Age, s. IV, 10, 1955, pp. 27-61, 291-317; 20 años de restauración ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] Luigi e Ranuccio (Vasari, p. 450).Nel marzo del 1519, lostesso papaLeone X (De Grassis, 1884, p. 72) lo visitò e " fatto mettere il corpo suo in un diposito vicino alla cappella di papa Sisto [IV], in S. Pietro, con un'epigrafe posta (3 ottobre) ...
Leggi Tutto