LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] determinante nelle successive vicende del pontificato di Leone III. Il papa doveva tenere il governo di Roma in -800 in Epistolae Karolini aevi tomus II, in Mon. Germ. Hist., Epistolae, IV, a cura di E. Dümmler, Berolini 1895, pp. 287-289, 292-297 ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] Carlomagno a favore dei pontefici Simmaco e Leone III, secondo cui il papa non poteva essere giudicato da alcun più tardi nell'ambiente dei sostenitori italiani dell'imperatore Enrico IV durante le fasi più cruciali della lotta delle investiture: ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] valorizzare le capacità di Leone.
Nel 998, negli anni 233-262).
Oltre ai ricordati Versus de Gregorio papa et Ottone augusto, L. compose: Elegia supra ibid., p. 771; Benzo Albensis, Ad Heinricum IV imperatorem libri IV, a cura di G.H. Pertz, ibid., ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] febbraio 997, tenuto dal nuovo papa Gregorio V. Tale concilio prevedeva le Filagato.
L'identificazione tra un abate Leone di Nonantola, al quale è indirizzato n. 21; J. Mabillon, Annales Ordinis S. Benedicti, IV, Lucae 1739, p. 85; F. Nerini, De ...
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LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] forma vitae concesso a Francesco da papa Innocenzo III nel 1209 ed è futura santa - istruito da Innocenzo IV il 18 ottobre di quell'anno -48; P. Sabatier, Le Speculum perfectionis ou Mémoires de frère Léon, I-II, Manchester 1928-31; St.A. van Dijk, ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] quando ricevette la lettera di papa Lucio III del 7 dic. codicum Latinorum Bibliothecae Mediceae Laurentianae, IV, Firenze 1772, coll. 632 Signora del Grande Palazzo. Lettura di un passo di Leone Tusco sulle cattive usanze dei Greci, in Annali della ...
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Nobile romano (m. 867), autorevole consigliere dei papi LeoneIV e Benedetto III, fu eletto successore di questo (858); santificato sotto Urbano VIII. Fu uno dei più energici assertori del primato pontificio [...] nello scisma (v. Fozio), vi era da parte di entrambi i contendenti l'intenzione di controllare il processo di conversione dei Bulgari al cristianesimo (864-866), sollecitata dal papa con l'invio di una missione e con una lunga lettera al re Boris I. ...
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Suddiacono (n. Gallese, Roma - m. 884) sotto LeoneIV, fu adoperato da Niccolò I per i rapporti con la chiesa di Costantinopoli: nell'869 partecipò al concilio che condannò Fozio. Nominato poi vescovo [...] dic. 882, con un'elezione da molti ritenuta invalida, essendo egli già vescovo. Il suo pontificato significò un mutamento di rotta: fu restituito il seggio episcopale al vescovo di Porto, Formoso (poi papa), e i rapporti con l'Oriente si fecero tesi. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di Genserico (il cui saccheggio fu limitato dall’intervento di papaLeone I) e di Ricimero nel 472 avevano inferto profonde ferite Pietro e Borgo (l’abitato sviluppatosi nell’Ager vaticanus), LeoneIV costruisce le mura che si saldavano a Castel S. ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] residenza pontificia, restaurando e ampliando l’episcopio di papa Simmaco; l’opera continuò fino al tempo di Niccolò il sistema di bastioni fortificati che cinge il Vaticano: eretta da LeoneIV, la cinta fu poi proseguita e ampliata da Niccolò III ( ...
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