PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] Briefe des Petrus Damianus, hrsg. K. Reindel, Teil IV, nr. 151-180, Register, Munchen 1993 [MGH per altri vescovi laziali coevi designati direttamente dal papa o dal suo entourage, come Bruno di Segni delegazione pontificia di Leone IX presso Michele ...
Leggi Tutto
BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] S. Maria in Cosmedin, legato di Innocenzo IV, prendeva sotto la protezione della S. Sede comunicava che gli era stata affidata dal papa la protezione e la guida del nuovo storico che caratterizza l'epoca di Leone XIII. La canonizzazione avvenne il 15 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] presso i maroniti, dove fu inviato da Leone X.
Nel maggio 1514 Pietro Simeone di solo alla fine dell'anno, raggiungendo il papa a Orvieto nel gennaio 1528, in compagnia . 154; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, Roma 1922, ad ind.; M.A. Bochicchio, ...
Leggi Tutto
Frati minori
MMaria Pia Alberzoni
Fin dal terzo decennio del sec. XIII i Frati minori furono coinvolti nello scontro tra Federico II e Gregorio IX; quest'ultimo, infatti, dall'autunno 1220 come cardinale [...] 1238 stimato intermediario tra papa e imperatore, coincisero con celebre caso di Leone da Perego, ministro Paris, Chronica majora, a cura di H.R. Luard, III, London 1876, pp. 183-627; IV, ivi 1877, pp. 133, 256, 278, 551, 564-565, 573, 601, 612, 635, ...
Leggi Tutto
ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] nel 1715 fu inviato da papa Clemente XI in Egitto ad acquistarvi da Angelo Mai, in Scriptorum Veterum Noua Collectio, IV, 2.
Sul finire della vita, nel 1766 e 253; un altro, in caricatura, di Pier Leone Ghezzi, datato del 4 maggio 1739, si trova nel ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] insieme alla famiglia reale spagnola (Carlo IV). Si creò con questo principe un Carlo III (il D. aveva già ottenuto dal papa la commenda di S. Gregorio Magno), e se il Diario di P. De Grossis, cerimoniere di Leone X, di cui si servì L. von Pastor ...
Leggi Tutto
DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] l'attività dei giovane porporato durante il pontificato del papa Medici, ma si sa che, morto quest'ul.timo L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali, IV, Roma 1793, pp. 17 s.; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X, in Arch. d. R. Soc. romana ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] a comporre una Oratio in lode del papa e della casa medicea (Biblioteca apost. manoscritto e dedicato a Leone X (Biblioteca apost. Vaticana Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti…, IV, c. 475; Matrimoni con notizia dei figli (schedario); ...
Leggi Tutto
DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] per l'occasione il D. fu autorizzato da Leone X a ricevere "extra, tempora" i quattro . Bartolomeo di Reginaldo e dal papa altri benefici nelle diocesi di Brescia a Roma, nonostante un richiamo ufficiale di Paolo IV nel 1556. Qui mori il 24 dic. 1558 ...
Leggi Tutto
SEVERINO
Eugenio Susi
Eletto verso la metà di ottobre del 638, S., figlio del romano Avieno, forse esponente dell'aristocrazia romana, ma di cui non è conosciuto lo stato ecclesiastico, si trovò ben [...] Marcora, Storia dei papi, I, Da San Pietro a Leone III, Milano 1951, pp. 319-20; F.X. Seppelt 54 (ripubblicato in Id., L'Età longobarda, IV, Milano 1968, pp. 326-31); C. papi di fronte al monotelismo, in Martino I papa (649-653) e il suo tempo. Atti ...
Leggi Tutto