Romano (m. 855), protetto da Gregorio IV e fatto cardinale da Sergio II, successe a quest'ultimo (847) e fu consacrato senza la ratifica imperiale di Lotario. La minaccia incessante dei Saraceni, che avevano [...] , e Gregorio Asbestas, vescovo di Siracusa, riaffermando i diritti superiori della Chiesa di Roma e il diritto di appello al papa; formulò nel sinodo romano dell'853 importanti decisioni relative alla disciplina degli ecclesiastici. Festa, 27 luglio. ...
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Antipapa, col nome di A. III (Roma 815 circa - ivi 878 circa). Fu riconosciuto papa (855) dai legati dell'imperatore Ludovico II in contrapposizione a Benedetto III, che però nel giro di pochi giorni venne [...] (869).
Vita
Nipote di Arsenio, vescovo di Orte, da LeoneIV fu creato cardinale (circa 847), poi scomunicato (850) e ); i Collectanea (documenti sulla controversia monotelita e il papa Onorio I) e vite di santi. La Chronographia tripartita ...
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Romano (m. 7 apr. 858); successo nel luglio dell'855 a LeoneIV, fu consacrato il 29 settembre. Energico difensore dei diritti dei vescovi contro i principi di Bretagna; lottò con fortuna contro la fazione [...] capeggiata da Arsenio, vescovo di Orte, che aveva tentato di imporre come pontefice Anastasio Bibliotecario ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] sottoposta in Napoli al potere civile. Recatosi a Roma subito dopo la sua elezione, A. veniva consacrato vescovo da papaLeoneIV, forse proprio il 15 marzo, come vorrebbero le fonti, di quello stesso 849.
Un'intensa attività apostolica caratterizzò ...
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Alfredo, Re del Wessex
M. Gibson
Figlio minore di Etelvulfo, re del Wessex, A., nell'853 ancora bambino, "fu consacrato re" a Roma da papaLeoneIV (Anglo-Saxon Chronicle, sub anno; Asser, Vita Alfredi [...] occidentalium postis" (Chronicon Aethelweardi, anno 899) e come il più grande dei re inglesi (Orderico Vitale, Historia Aecclesiastica, IV) - non mutò anche dopo la sua morte (899); tuttavia le sue gesta, pur con una fiorente tradizione orale ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] dell'avvenimento. A quest'ultimo sembra infatti alludere il frammento "Igitur cum saepe" di una lettera indirizzata dal PapaLeoneIV a Ludovico II in data posteriore all'850. Inoltre, dall'esame delle espressioni usate dall'anonimo autore della ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] 853, a Ravenna il 29 maggio e a Roma il 19 giugno, nei quali fu ribadita la condanna di Anastasio. È ancora dell'853 una lettera di papaLeoneIV in cui G. fu aspramente redarguito per aver usurpato "sine legali sanctione" (Epistolae selectae Leonis ...
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PARTICIACO, Vitale
Marco Pozza
PARTICIACO, Vitale. – Patriarca di Grado, nacque nella prima metà del IX secolo. La sua appartenenza alla illustre famiglia, pur consolidata nella tradizione storiografica, [...] predecessore, Vittore I, compariva infatti per l’ultima volta il 1° aprile dell’852, quando gli fu concesso il pallio da papaLeoneIV, mentre analogo onore fu conferito a Vitale il 30 marzo dell’858 da Benedetto III (cfr. infra). Secondo il cronista ...
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Alessandro de' Medici (Firenze 1535 - Roma 1605), figlio di Ottaviano e di Francesca Salviati; fu ambasciatore mediceo a Roma (1569), vescovo di Pistoia (1573), arcivescovo di Albano (1600) e di Palestrina [...] (1602). Legato pontificio presso il re di Francia Enrico IV (1596-98), fu il principale mediatore della pace di Vervins (1598). Eletto papa col favore della Francia (1605), resse le sorti della Chiesa per pochissimi giorni. Era stato discepolo e ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] i sodalizi religiosi aboliti, dispersi" (Acta, IV, pp. 52 s.).
Se i predecessori di Madrid propose una mediazione affidata al papa e accolta da Guglielmo I. La mediazione governo non contrasta affatto, come Leone XIII ha dichiarato in questi ultimi ...
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