GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] a Heidelberg il commissario pontificio Leone Allacci, erudito di origine greca l'eccezione significativa di Gregorio XIII) che nella prima età moderna nipote. Il Guercino dipinse, per incarico del papa, la pala d'altare della Deposizione, posta sulla ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] , 3783 replica di 3736, 3794 replica di 3746 entrambi di Giovanni XIII; 3803 replica di 3606 di Leone VII; ecc.), e non soltanto dal clero, ma anche dall'imperatore, i cui rapporti col papa divennero assai stretti a partire dal 981. In quell'anno ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] nel 1052 da Pietro Damiani, al tempo cioè di Leone IX (Lib. grat., cap. 37, in Mon. quelle a favore di Cluny (sull'incontro del papa con il vecchio abate Odilo riferisce in modo nel primo stile gotico del sec. XIII, è un monumento eminente per la ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] di Frisinga (tramandata dal ms. XIII. 774 della Niedersächsische Landesbibliothek di Hannover suo legato, il vescovo e bibliotecario Leone. Questi recava con sé il pallio Gaslino a bruciare un privilegio che papa Gregorio V aveva concesso alla sua ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] scia della politica ecclesiastica inaugurata da Leone VIII e Giovanni XIII, attenta soprattutto alle vicende del clero anche delle ostilità tra le fazioni romane, nelle quali era coinvolto il papa. Certo è che nel maggio del 974 B. VI venne catturato ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] città di Avignone al papa, da parte dei reali , pp. 401-412, 450-462.
P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina Il tesoro della Basilica di S. Pietro in Vaticano dal XIII al XV secolo con una scelta d'inventari inediti, Archivio della ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] concluso nel 1516 tra Leone X e il re di Francia Francesco I. L'accordo lasciava al papa la scelta dei titolari opere di Voltaire. Il nuovo indirizzo fu proseguito e accentuato da Clemente XIII, il quale nel 1759 condannò l'opera di Helvétius De l' ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] , il futuro re Luigi XIII, le lettere di congratulazioni, la benedizione ed i regali del papa: le fasce benedette ed Tre mesi più tardi moriva Clemente VIII e veniva eletto Leone XI. Durante il brevissimo pontificato di quest'ultimo, Barberini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] contro Gostavo Adolfo re di Svetia e Luigi XIII re di Francia, successe dall’anno 1630 nella Chiesa di Dio, e cioè un vecchio Papa fare da generale d’armata e comandare artiglieri in campo, coll’avere l’imperatore Leone Isauro proibito in tutti i suoi ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] gennaio 1768) dell'intransigente Clemente XIII; il 3 febbraio la , Annibale della Genga (futuro Leone XII), che presentò tardi le Pietrangeli, Pio VII a Firenze e a Parigi nel 1804-1805. I doni del papa, "Urbe", 45, 1982, nr. 5, pp. 169-77.
P. Elli, ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....