VAGNUCCI, Iacopo
Raffaele Caracciolo
VAGNUCCI (Vannucci), Iacopo (Giacomo). – Secondogenito di Francesco, facoltoso mercante di lana che operava in società con il fratello Angelo, nacque a Cortona nel [...] Albergati, cardinale e vescovo di Bologna, e di Tommaso Parentucelli da Sarzana (futuro papaNiccolò V), segretario e familiare di Albergati. I tre religiosi erano appena rientrati da una legazione pontificia che, nel 1434-35, li aveva condotti ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] sottratta al dominio dei Milanesi, per mediare la pace fra i Liguri e Filippo Maria Visconti; in settembre venne eletto avogador , dove poteva contare su importanti amicizie. Ed infatti il papaNiccolò V il 10 luglio 1450 gli conferi il titolo di ...
Leggi Tutto
BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] parte di ampio rilievo.
La morte del papa trovò i sedici cardinali presenti a Roma in quel Valois, La France et le Grand Schisme d'Occident, Paris 1896, I-II, ad Indicem;G. Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo diplom. del sec. XIV, in Arch. stor. ...
Leggi Tutto
RANGONI, Guido
Giancarlo Andenna
il Vecchio. – Figlio di Giacomino II Rangoni e di Fina Buzzacarini da Padova (appartenente a una famiglia eminente della Padova carrarese), fratello minore di Gherardo [...] era uguale a quella manifestata a suo tempo da suo padre Niccolò dall’avo Guido.
In modo puntuale la Repubblica alla scadenza italiane (oltre a Milano, Napoli, Firenze e il papa). Durante i giochi celebrativi dell’evento dal Rangoni prese nome la ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] 1272 fu nominato dal re di Sicilia Carlo I d'Angiò, nella sua veste di senatore di Roma, giudice presso il suo vicario in Roma e nel 1279 venne assegnato come giudice a Bertoldo Orsini, rettore della Romagna, da papaNiccolò III - e un dominus Angelo ...
Leggi Tutto
GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] , divenendo uno dei prototipi di quella figura del diplomatico moderno allora in via di formazione. Nello stesso tempo, con i capitoli concessi da papaNiccolò V nel 1447, si avviava una stagione di più stabile governo mediato su Bologna da parte del ...
Leggi Tutto
MARZANO, Giovanni Antonio
Patrizia Sardina
– Nacque probabilmente nell’ultimo decennio del sec. XIV da Giacomo, duca di Sessa, conte di Squillace e grande ammiraglio, e da Caterina Sanseverino. Alla [...] imperiale di Federico III d’Asburgo da parte di papaNiccolò V. Federico III e la moglie Eleonora di . 57 s., 66; J. Amettler y Vinyas, Alfonso V de Aragón en Italia, I, Gerona 1903, pp. 446-448; N.F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] Spoleto durante la vacanza papale seguita alla morte di NiccolòI (novembre-dicembre 867), venne proscritto insieme con partire dall'11 marzo 873, quando venne commissionata a G. da papa Giovanni VIII, come viene dichiarato nel prologo; un anno dopo ...
Leggi Tutto
MARIA d’Ungheria, regina di Sicilia
Nacque verso il 1255, seconda figlia del re Stefano V d’Ungheria e della principessa cumana Elisabetta. Nulla è noto della sua infanzia, trascorsa probabilmente [...] incoronazione di suo marito a re di Sicilia da parte di papaNiccolò IV. Le fonti non chiariscono se anche M. fu , Napoli 1908, pp. 128-130, 160 s.; R. Caggese, Roberto d’Angiò e i suoi tempi, Firenze 1922-31, ad ind.; A. Cutolo, M. d’U. regina ...
Leggi Tutto
UGOLINO da Orvieto
Paolo Vittorelli
UGOLINO da Orvieto (Ugolinus Urbevetanus, Ugolinus Francisci de Urbeveteri). – Nacque, si suppone, in Forlì attorno al 1380 (Haberl, 1895, p. 46), figlio di un Francesco [...] , ossia in una città in cui poteva aver avuto a disposizione i libri ch’egli cita, è stata putativamente collocata la stesura del trattato ma il 16 dicembre 1449 chiese per procura a papaNiccolò V o al suo vicecancelliere di essere ammesso nel ...
Leggi Tutto
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...