BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] l'Asdenti tra la fine del 1277 (anno dell'elezione di papaNiccolò III) e il mese d'agosto del 1280; né il La Divina Commedia. Inferno, a c. di G. Vandelli, Milano 1957, p. 166; I. Affò, Storia della città di Parma, III, Parma 1793, pp. 210 ss., 222 s ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] , fratello del principe d’Acaia, e in tale veste ebbe mandato da papaNiccolò IV di curare l’assegnazione al vescovo di Périgueux delle rendite triennali di tutti i benefici vacanti ubicati in quella diocesi, per consentire al presule di pagare le ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] fu l'incarico ricevuto dal C. alla fine del giugno 1451, quando la Signoria e i Dieci di guerra lo inviarono a Roma come ambasciatore a papaNiccolò V.
L'espulsione dei mercanti fiorentini dal territorio di Venezia e successivamente da quello di ...
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MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] M. fu perdonato dal papa e i Viscontei si allontanarono dalle sue terre, senza però restituire i due castelli occupati. Alla . Il M. aveva sposato, secondo Litta, prima Bianchina di Niccolò Trinci, signore di Foligno, e poi Agnesina di Guido Antonio ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] ; nel 1226 stabilì, insieme con il cardinale vescovo Niccolò di Tuscolo, che la direzione dell'ospedale di Vienne de France, Paris 1850, II, p. 413; IV, p. 414; Innocentii papae III Epistolae, in I. P. Migne, Patr. Lat., CCXV, col. 1443; L. Delisle, ...
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TARLATI, Galeotto (Galeotto da Pietramala). – Figlio di Magio di Roberto Tarlati da Pietramala e di Rengarda di Galeotto Malatesta da Rimini, nacque nel 1356 nella Valtiberina aretina in uno dei castelli [...] vi partecipò, descrisse l’enorme concorso di folla (erano presenti il papa e i cardinali, tutto il clero e il popolo della città) e chiamò che dopo la morte di Galeotto passò al cardinale Niccolò Brancaccio; tra il 1403 il 1404 Montreuil cercò invano ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] aveva abdicato alla tiara pontificia e che il papaNiccolò V aveva creato cardinale vescovo di Sabina, legato s., 257 s., 267-269; Id., Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto..., I, Torino-Roma 1892, pp. 13, 16, 26, 30, 38; II, ibid. s ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] Anche il cardinale Niccolò Sfondrati lo convinse a presentarsi per ottenere il perdono dal papa, la solenne 1590 terminò a Firenze il processo che, per volere di Ferdinando I, era stato iniziato dagli Otto di guardia nel giugno precedente con ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] Alfonso V inviò a Roma per l'elezione del papaNiccolò V.
Divenuto nel frattempo camerlengo, nel 1451 il famoso caso di Sciacca, Palermo 1726, pp. 72-76, 148-165; I. La Lumia, I Luna e i Perollo. Saggio storico, Palermo 1844, pp. 44-48; M. Ciaccio, ...
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MINIO, Giovanni (Giovanni da Morrovalle). – Nacque, dopo la metà del secolo XIII, a Morrovalle (attuale provincia di Macerata)
Annamaria Emili
, appartenente alla diocesi metropolita di Fermo e alla [...] anche Burr, p. 106) riferiscono di un incontro tra i due risalente proprio al 1285: convocato a Parigi dal generale la licenza in teologia; dietro pressioni insistenti da parte di papaNiccolò IV (fra Gerolamo d’Ascoli, suo conterraneo) tra il ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...