CALVI (de Calvis), Giacomo
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Roma nell'ultimo quarto del secolo XIV da una delle famiglie di più antica nobiltà del rione Monti. Non sappiamo quali siano stati [...] per chiederne il ritorno nella città; il papa si limitò a inviare a Roma, al 1448, anno in cui Niccolò V, verso la fine di maggio apostolique et les "Libri annatarum" de Martin V (1417-1431), I-II, Bruxelles-Rome 1947-1955, pp. CCCLXXVI s., 51; P ...
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ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] studentesco. Nel 1487 è presente insieme con il cugino Niccolò Maria, vescovo di Adria, alla laurea dei nobile ferrarese 'E. a vescovo s'inserisce nella controversia tra il papa e il duca Ercole I intorno al vescovato di Ferrara, che era costata la ...
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BECCHI, Ricciardo
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Nacque a Firenze il 4 ott. 1445 da Francesco, secondo una notizia non controllabile del genealogista Passerini, il quale aggiunge, e pure qui non si sa con quale fondamento, che [...] un frate" (Gherardi, p. 139). E quando il papa, il 3 aprile, ottenne da una commissione di teologi domenicani a cura di F. Gaeta, Milano 1961, pp. 29-33; P. Villari, Niccolò Machiavelli e i suoi tempi, Firenze 1882, III, pp. 442 s.; F. T. Perrens, ...
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BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] rapporti di amicizia col beato Niccolò di Prussia, ed ivi fu denunciare pubblicamente neppure gli errori del papa (e si trattava degli anni Giorgio in Alga, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIII, I(1959), pp. 70-88 e spec. doc. n. 2, pp. 84 ...
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BENVENUTO da Orvieto
Daniel Waley
Nacque ad Orvieto - o nelle vicinanze - intorno al 1230; non si sa nulla della sua vita giovanile né delle circostanze per cui entrò nell'Ordine francescano. Inquisitore [...] successiva lettera papale affermava che Alfonso aveva inviato una lettera al papa per mezzo di B., con la promessa di obbedire al del vescovo di Fermo, dopo di che Niccolò III nominò un nuovo capitolo, i cui membri ebbero l'obbligo della residenza. ...
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BONICELLI, Michelangelo
Gino Benzoni
Nato nel 1569, entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Era "lettore di theologia" nel convento di S. Francesco della Vigna a Venezia, quando la contesa dell'interdetto [...] tra i sette firmatari del Trattato dell'Interdetto della Santità di papa Paulo V…, e, successivamente, fra i cinque interpellati della Serenissima ch'era stato. E se l'appoggio di Niccolò Contarini gli ottenne, per la quaresima del 1608, "il pulpito ...
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BRENDI (Bremi, Brenni, Brenno, de Brendis), Battista
Massimo Miglio
Nacque a Roma nel 1405 da Pietro e Rita, da lui ricordati nel testamento, dove si dichiara "de regione Sancti Eustachii". Nulla si [...] 1453 un breve di Niccolò V gli concedeva l'ufficio il luogo dove si sarebbe dovuta tenere la dieta voluta dal papa (Arch. Segr. Vat., Arm. XXXIX, t. 9, 515 n. 1267).
Fonti e Bibl.: I Consilia et allegationes di Ludovico Pontano furono pubblicati ...
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BERNARDO da Montmirat
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Noto sotto il nome di Abbas antiquus (per distinguerlo dall'Abbas modernus o Siculus, Niccolò de' Tedeschi), B. nacque a Montmirat (presso Nîmes, nella Francia meridionale) [...] Marche. Nell'autunno dello stesso anno, sempre per ordine dei papa, si preoccupò di allestire una piccola flotta, e, nella , se già pochi giomi dopo Niccolò IV gli affidò una legazione in Inghilterra per indurre Edoardo I alla crociata. Il 12 genn. ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] 1746, quando, a torto o a ragione, la popolazione e i ministri napoletani temettero che lo Spinelli intendesse introdurre in Napoli l , il quale in effetti caldeggiò con successo presso papa Benedetto XIV l'elevazione del B. alla dignità episcopale ...
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ANTIMIANI, Aicardo
Maria Luisa Marzorati
Francescano, di nobile famiglia novarese, l'A. fu nel secondo decennio del sec. XIV procuratore M Curia dell'arcivescovo milanese Cassono Torriani. Il 28 sett. [...] e suo zio Giovanni fu nominato cardinale dall'antipapa Niccolò V: anche se parte del clero e degli ordini 78-271; L. Frati, La contesa tra Matteo Visconti e papa Giovanni XXII secondo i documenti dell'Archivio Vaticano, in Arch. stor. lombardo, s. 2 ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...