Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] nel 1449 un accordo tra F. ed il nuovo papa di Roma, Niccolò V Parentucelli. F. il 5 aprile 1449 dichiarò che ritirava le condanne lanciate contro i suoi avversari; così fece per conto suo Niccolò V. Il 7 aprile 1449 F. abdicò solennemente ed ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] onorevole compromesso con il papa, mentre i radicali erano pregiudizialmente contrari a qualsiasi tipo di accordo. Anche la scelta dei membri dell'ambasceria rispecchiò fedelmente questa frattura: dei quattro ambasciatori, Niccolò Capponi era il capo ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] aprile del 1060, quando assistette al placito presieduto dal papaNiccolò Il per risolvere una vertenza sorta fra l'abate di C. compì la sua missione fra il novembre-dicembre del 1061 ed i primi mesi del 1062, proprio nello stesso periodo di tempo in ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] due secoli compresi tra il 923 e il 1113, durante i quali furono una delle famiglie più potenti di Toscana.
Bisogna placito tenuto a Firenze nel dicembre 1059 alla presenza del papaNiccolò II, il conte Guglielmo Bulgaro restituì a Guido vescovo ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] Parentucelli e in particolare di Tommaso, futuro papaNiccolò V; fu Filippo Calandrini, fratello uterino di questo, che indusse l'I. allo studio delle lettere.
Nel 1448 si recò a Narni, presso Giovan Pietro Parentucelli, governatore della città per ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] Marcantonio, Piriteo, Lucio, Persio, Giulia, Violante.
Era stato insignito insieme con i suoi fratelli di molti titoli e onorificenze: il 19 genn. 1453 papaNiccolò V aveva concesso a lui e a Virgilio il giuspatronato e la nomina dei parroci della ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] Lega antiviscontea nella quale erano confluiti Firenze, il papa e i Carraresi e che aveva messo in campo un esercito, posto agli ordini del marchese Niccolò d'Este e del suo marescalco Uguccione Contrari. Anche i signori di Cento e di Pieve di Cento ...
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GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] dall'investitura del vicariato in temporalibus di papaNiccolò V (1447), e dall'importanza crescente J. Dennistoun, Memoirs of the dukes of Urbino…, a cura di E. Hutton, London 1909, I, pp. 22, 37, 47, 71, 205; II, p. 115; G. Franceschini, Alcune ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] L'impresa si rivelò un successo e anche il G. ne trasse i suoi frutti perché Luigi gli fece restituire, nel febbraio 1421, la si recò a Roma per partecipare al giubileo indetto da papaNiccolò V, ma fu qui imprigionato quale rappresaglia per la ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] fu sanata, nell'agosto 1450, da papaNiccolò V tramite breve pontificio. La regolarizzazione era il Magnifico, Rimini 2001; G.L. Masetti Zannini, R. M. detto il Magnifico, in I Malatesti, a cura di A. Falcioni - R. Iotti, Rimini 2002, pp. 211-260; ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...