GUIDI, Federico (Federico Novello)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido Novello, capo della fazione ghibellina toscana e romagnola nella seconda metà del Duecento, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, [...] sorella Giovanna, nella trattativa di pace tra il re di Sicilia Carlo I d'Angiò da un lato e la città di Siena insieme con giugno del 1278, quando re Carlo era a Roma presso il papaNiccolò III, questi riuscì a ottenere che il G. fosse finalmente ...
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FALCONE, Pandolfo
Andreas Kiesewetter
Originario di Augusta (odierna provincia di Siracusa), ottenne tra il 1270 e il 1280 il permesso di stabilirsi come cavaliere a Messina, dove si trasferì anche [...] interessi "nazionali siciliani".
Quando nell'autunno 1289 papaNiccolò IV, di concerto con Carlo Il d'Angiò , Berlin-Leipzig 1913, pp. 83, 163; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, I, a cura di F. Giunta, Palermo 1969, pp. 439, 454 n., 468 s.; G ...
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BEMBO, Marco
Gianfranco Spiazzi
Nacque da nobile famiglia veneta intorno al 1230. Gli esordi della sua carriera politica ci sono ignoti. Nel 1259, se è da identificare con lui il "Marcus Bembulus" di [...] onorifica quanto delicata. Il 4 ag. 1289 il doge e i suoi consigli Maggiore e Minore in solenne adunanza diedero incarico al giorni più tardi il B. e il collega comunicarono a papaNiccolò IV quanto si era stabilito nell'adunanza, ossia che al. ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] re Alfonso d'Aragona. Al tempo dell'elezione del nuovo papaNiccolò V (marzo 1447), quando sembrò che tutti gli accordi primi di giugno era a Milano, dove proponeva al duca che i 35.000 ducati che Alfonso avrebbe dovuto versare ai Malatesta fossero ...
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ANTONIO da Pistoia (A. dalla Torre)
Nicola Raponi
Di lui si sa con certezza che almeno dal 1453 al 1463 fu informatore, da Firenze e da Roma, di Francesco Sforza; ma scarsi e incerti sono i suoi dati [...] al duca di Milano riferiscono sulle iniziative prese dal papaNiccolò V subito dopo la notizia della caduta di Costantinopoli. (1926), pp. 57-64, e da L. v. Pastor in Storia dei Papi, I, Roma 1931, pp. 844 ss.; II, Roma 1932, pp. 680 ss.; cfr. anche ...
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CALANDRINI, Cesare
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fa battezzato il 3 ag. 1550, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani.
Giovanissimo, nel 1567, abbandonò la patria per [...] si erano trasferiti, i Diodati, i Burlamacchi, i Micheli, gli Sbarra, i Balbani, i Turrettini e altri. Della p. 210; G. Sforza, La patria, la famiglia e la giovinezza di PapaNiccolò V, in Atti della R. Accademia lucchese di scienze, lettere e arti, ...
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BOCCHI, Tommasino (Tommasino di Guido di Ubaldino)
Giovanni Diurni
Figlio di Guido, nacque a Bologna in data imprecisata e appartenne a una famiglia di nobili popolari. Conseguì il dottorato in legge, [...] dell'ambasceria bolognese inviata a Viterbo al papaNiccolò III per far atto di sottomissione e n. CLXIV; 92 s., n. CCXXIV; C. Ghirardacci, Dell'historia di Bologna, I, Bologna 1596, I, pp. 234, 296, 406; L. V. Savioli, Annali bolognesi, III, 1, ...
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Figlio (Milano 1392 - ivi 1447) di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nel 1402, morto il padre, assisteva impotente allo sfacelo dello stato, mentre Facino Cane, che già dominava sulla corte ducale [...] capitani di ventura come Niccolò Piccinino, Francesco Sforza, Francesco la seconda pace di Ferrara (1433), che confermava i patti del 1428, impegnando F. M. a non F. M. si alleò contro di lui col papa; sconfitto a Montolmo (1444), ottenne anche l ...
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Presso gli antichi Ebrei, anno dichiarato santo (detto anno del yōbēl, «del capro», perché la festività era annunciata dal suono di un corno di capro) che cadeva ogni 50 anni e nel quale la legge mosaica [...] per la prima volta, la porta santa. Ancora Niccolò V celebrò un g. cinquantennale nel 1450, ma da Sisto IV e da allora i g. ordinari si svolsero con ° anniversario della morte di Cristo).
Nel 2015 papa Francesco, a due anni di distanza dall’inizio ...
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Figlio (Ferrara 1431 - ivi 1505) di Niccolò III e della sua terza moglie, Ricciarda di Saluzzo. Duca nel 1471, portò avanti una politica di distensione tra i vari Stati della penisola, non non riuscendo [...] tornato, riportò l'ordine, giustiziando Niccolò. Fautore di una politica di pace tra i vari principi italiani, si sforzò di il Moro. Successivamente, nei complicati contrasti tra Venezia, il papa e Milano, a cui dovette suo malgrado partecipare, E. ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...