Nobile famiglia modenese; nota dal 1149 con un Guglielmo, dette varî podestà alle principali città guelfe dell'Italia settentr. e centrale. Dal 1247 fu a capo del partito guelfo modenese degli Aigoni, [...] n. 1485 - Venezia 1539), figlio di Niccolò e di Bianca Bentivoglio, fu tenace oppositore degli lega di Cambrai, poi (1512) papa Leone X, quindi Firenze e Clemente e di Carlo V, partecipò alla guerra contro i Fiorentini e fu premiato con la signoria di ...
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Comune delle Marche (92,53 km2 con 41.047 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 314 m s.l.m. su un colle della dorsale pliocenica fra le valli del Potenza e del Chienti a S, a 21 km dal mare. [...] titolo di città nel 1320. Nel 1540 papa Paolo III rinnovò l’università, fondata da Niccolò IV nel 1290; importante per la vita gioco del pallone al bracciale’ (I. Aleandri, 1820-29). Importanti la Pinacoteca, i musei del Risorgimento e delle Carrozze, ...
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Figlio (San Miniato 1401 - Milano 1466) di Muzio Attendolo Sforza e della sua concubina Lucia; avviato all'arte militare dal padre, ventenne fu viceré di Calabria, poi riconquistò, al comando delle truppe [...] Alfonso d'Aragona, mentre incaricava Niccolò Piccinino di invadere le Marche. oltre il duca, Alfonso d'Aragona e il papa. Allora, puntando tutto sul ducato, rinunciò alle esercito milanese, col quale batté a Caravaggio i Veneziani (14 sett. 1448). Ma, ...
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Sutri Comune della prov. di Viterbo (60,9 km2 con 6204 ab. nel 2008). Il centro si trova a 291 m s.l.m. nella depressione tra Cimini e Sabatini. Ortofrutticoltura. Industrie alimentari; lavorazione del [...] nel concilio convocato a S., si sottomise a Niccolò II. Nel 1146 vi si rifugiò papa Eugenio III; poi, nel 1244, Innocenzo IV in laterizio, si data al 1° sec. d.C. Numerosi i frammenti di antichi marmi romani incastrati nei muri delle abitazioni. Una ...
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Nome che indicò prima genericamente i beni fondiari della Chiesa (a Roma e in altre regioni anche fuori d’Italia), poi, dall’8° sec., lo Stato della Chiesa. Il P. ebbe origine dalla donazione di terre [...] Orte, Bieda, Bomarzo) fatta dal re longobardo Liutprando nel 741 a papa Zaccaria, in aggiunta a quella del castello di Sutri del 728; scisma rimise tutto in gioco. I grandi papi ricostruttori del P. furono Eugenio IV e Niccolò V. In età moderna le ...
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Comune della prov. di Terni (27,6 km2 con 4724 ab. nel 2008). Il centro è situato a 337 m s.l.m., su un colle a N della conca di Terni. Sorgenti idrominerali (acqua bicarbonato-alcalina) con annesso stabilimento [...] libertà di governo. Da papa Clemente XI fu eretta famiglia romana dei Santacroce-Publicola.
Notevoli fra i monumenti la chiesa di S. Francesco (sec paese si trova la restaurata chiesa romanica di S. Niccolò il cui portale, oggi sostituito da copia, si ...
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VISCONTI, Galeazzo II
Francesco Cognasso
Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina Doria di Genova, nacque poco dopo il 1320. Perdette il padre, forse avvelenato nelle lotte familiari, nel 1327; [...] organizzare contro il cognato una potente lega presieduta dal papa: Galeazzo fu costretto nel 1376 a cedere terre nel
Bibl.: C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia, Milano 1894; G. Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo, in ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Roberto di Sanseverino. Ma Carlo II stesso ambiva a questa carica e ottenne dal papa (13 dicembre), per sé e i suoi eredi, la revoca della disposizione di Niccolò III del 1278 che vietava l'accesso alla carica senatoria a principi e altri personaggi ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] di trarre dalla situazione i maggiori vantaggi personali possibili: primo tra costoro Niccolò Coscia, che era stato ritennero che vi si rinnovasse la pretesa giuridica del papa di deporre i principi. In Francia fu impedita la stampa del breviario ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] pp. 31 s.); redige in nome del camerlengo i capitoli con Niccolò III d'Este e quindi con la Signoria di Firenze la Curia per la pestilenza scoppiata a Roma, e ritiratosi il papa a Fabriano con pochi collaboratori (15 maggio 1449), B. vi anticipava ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...