LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] i Milanesi il 23 febbr. 1447, rifiutò "defectu persone", adducendo motivi di salute; accettò invece, il 17 marzo, di recarsi a Roma con l'ambasciata per onorare il nuovo papaNiccolò , a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Venezia 1999, pp. 19, 110, 370 ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] sottratta al dominio dei Milanesi, per mediare la pace fra i Liguri e Filippo Maria Visconti; in settembre venne eletto avogador , dove poteva contare su importanti amicizie. Ed infatti il papaNiccolò V il 10 luglio 1450 gli conferi il titolo di ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] , divenendo uno dei prototipi di quella figura del diplomatico moderno allora in via di formazione. Nello stesso tempo, con i capitoli concessi da papaNiccolò V nel 1447, si avviava una stagione di più stabile governo mediato su Bologna da parte del ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] fu l'incarico ricevuto dal C. alla fine del giugno 1451, quando la Signoria e i Dieci di guerra lo inviarono a Roma come ambasciatore a papaNiccolò V.
L'espulsione dei mercanti fiorentini dal territorio di Venezia e successivamente da quello di ...
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MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] M. fu perdonato dal papa e i Viscontei si allontanarono dalle sue terre, senza però restituire i due castelli occupati. Alla . Il M. aveva sposato, secondo Litta, prima Bianchina di Niccolò Trinci, signore di Foligno, e poi Agnesina di Guido Antonio ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] aveva abdicato alla tiara pontificia e che il papaNiccolò V aveva creato cardinale vescovo di Sabina, legato s., 257 s., 267-269; Id., Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto..., I, Torino-Roma 1892, pp. 13, 16, 26, 30, 38; II, ibid. s ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] Anche il cardinale Niccolò Sfondrati lo convinse a presentarsi per ottenere il perdono dal papa, la solenne 1590 terminò a Firenze il processo che, per volere di Ferdinando I, era stato iniziato dagli Otto di guardia nel giugno precedente con ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] Alfonso V inviò a Roma per l'elezione del papaNiccolò V.
Divenuto nel frattempo camerlengo, nel 1451 il famoso caso di Sciacca, Palermo 1726, pp. 72-76, 148-165; I. La Lumia, I Luna e i Perollo. Saggio storico, Palermo 1844, pp. 44-48; M. Ciaccio, ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] raccogliere una scelta biblioteca. La sua forbitezza diplomatica gli guadagnò un posto tra i nobili inviati a Roma nel 1447 a rappresentare Alfonso all'incoronazione del papaNiccolò V.
Una nuova fase dell'attività militare si aprì nel novembre 1446 ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] inchiesta sul bonum zelum di Filippo il Bello.
Nel luglio del 1311 fu inviato da papa Clemente V, insieme con altri quattro cardinali fra i quali il vescovo di Ostia, Niccolò Alberti, e Luca Fieschi, cardinale di S. Maria in via Lata, presso il campo ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...