COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] le felicitazioni della città natale al nuovo papaNiccolò V. La notizia, così come ci è ; Id., Actes et Procès-verbaux des séances tenues par le conseil de l'Université de Louvain, I (1432-1443), Bruxelles 1903, pp. 167, 177, 191, 203, 223, 227, 232, ...
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COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] Scoto, acquistato da Tommaso Parentucelli, il futuro papaNiccolò V, secondo la sua annotazione autografa "a 1963, ad Indicem (sub voce Iohannes de Cultellinis); C. Cenci, I Gonzaga e i frati minori dal 1365 al 1430, in Archivum francisc. historicum, ...
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URBANO I, santo
Federico Fatti
I soli dati storici sicuri relativi a U. si riducono a quanto attesta Eusebio nell'Historia ecclesiastica: successe a Callisto nel 222, e fu a capo della Chiesa di Roma [...] appurare se davvero siano appartenute al papa le reliquie che Pasquale I fece traslare nella chiesa di S. Cecilia in Trastevere, prendendole, come sembra, dal cimitero di Pretestato, parte delle quali fu poi donata da NiccolòI ai messi di Carlo il ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] G. è del 22 maggio 1445, giorno in cui ricevette i quattro ordini minori da Pietro de Dondedeis, vescovo di Imola e vicario del vescovo di Bologna Tommaso Parentucelli da Sarzana (il futuro papaNiccolò V). Il 23 marzo 1448 ricevette il suddiaconato ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] a lui e al vescovo tridentino, Giorgio di Liechtenstein, i pieni poteri per condurre trattative in alta Italia intese il doge di Genova Ludovico Campofregoso in una lettera al papaNiccolò V esprimeva le sue preoccupazioni sulle condizioni del B., ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] comunque la messa in atto di diversi provvedimenti, tra i quali quelli relativi al numero e alla rendita dei canonicati, divenuti esorbitanti, nel suo clero. Il progetto venne approvato dal papaNiccolò V con la bolla del 15 maggio 1451 e il ...
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FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] : così è definito, infatti, nella lettera con la quale papaNiccolò IV gli conferì, il 23 aprile di quell'anno, la , pp. 776-835, 838; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia…, I, Firenze 1913, pp. 650-659; G. Franceschini, La vita sociale e politica ...
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GOBERTO
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie sulle sue origini; di lui si sa soltanto che proveniva da Saint-Quentin, in Francia (attuale dipartimento dell'Aisne), dal momento che nei registri angioini [...] dal vescovo ma dal capitolo della chiesa. Quindi fu papaNiccolò III (eletto il 25 nov. 1277), nei primi indirizzato, per l'esazione delle decime. Comunque, nel maggio del 1280 Carlo I d'Angiò ordinò ai secreti di Sicilia di pagare le decime dovute a ...
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DODONE
Maura Grandi
Creato vescovo di Roselle (presso Grosseto) nell'ultimo periodo del pontificato di Niccolò II, D. successe a Gerardo, vescovo sicuramente sino al gennaio del 1060, Fu consacrato [...] del conflitto tra Papato e Impero nel quadro del moto di riforma ecclesiastica iniziata da NiccolòII e culminata con la promulgazione da parte di Gregorio VII del Dictatus Papae, D. sembra aver appoggiato lo sforzo riformatore promosso da ...
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CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] l'esplicito divieto previsto dalla costituzione della provincia lombarda. Nello stesso anno il C. ottenne dal papaNiccolò V numerose bolle che confermavano i privilegi della Congregazione e permettevano l'acquisto di diversi nuovi conventi; il ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...