GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] De fontibus Musarum indirizzato a Francesco Aleardo, cui dedicò anche i versi In fabula Dircei fontis, un componimento in distici elegiaci per Lippo Piatesi, una cohortatio rivolta al papaNiccolò V contra Magni Turci Maumethe Othman, l'orazione per ...
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CACCIALUPI (Cazalupis, Cazalupus, Cazalove, Chazalove), Ludovico
Alfred A. Strnad
Discendente da una nobile famiglia originaria di Fano stabilitasi a Bologna, il C. nacque in questa città poco dopo [...] , il Senato lo mandò a Roma per chiedere al papaNiccolò V la conferma delle "libertà" bolognesi. La richiesta 2; IV, pp. 86, 370; V, pp. 95 s., 122; Id., I Riformatori dello Stato di libertà della città di Bologna dal 1394 al 1797, Bologna 1876, II ...
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GUERCIO, Nicola
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova nella prima metà del sec. XIII; non conosciamo i nomi dei genitori. Apparteneva a un'importante famiglia vicecomitale, tra le più influenti [...] ribadire l'inopportunità della scelta di papaNiccolò IV di confermare quale amministratore apostolico diplomatico delle relazioni fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante, I, Roma 1901, pp. 42, 207 s.; II, ibid. 1903, p. 76; ...
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DONATI, Simone
Sergio Raveggi
Figlio di Forese di Vinciguerra e di quella Gualdrada alla quale un'anonima cronaca (Pseudo Brunetto Latini) imputa la responsabilità occasionale della divisione tra guelfi [...] grande iniziativa di pacificazione cittadina voluta da papaNiccolò III e celebrata dal cardinale Latino Malebranca il , a cura di O. Bratto, Güteborg 1956, pp. 72, 75; I. Lori Sanfilippo, La pace del cardinal Latino a Firenze nel 1280. Lasentenza e ...
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BIASSA, Antonio
Giovanna Balbi
Nacque alla Spezia, presumibilmente all'inizio del sec. XV, da Oderico o Roderico e da una non meglio identificata Benedetta. Seguendo le orme paterne il B. si legò, nella [...] famiglia intercorressero legami di parentela. Quanto ai legami che univano il B. a papaNiccolò V, non è azzardato pensare che la consuetudine tra i due uomini risalisse alla giovinezza, essendo il Parentucelli nativo di Sarzana.
Nel giugno 1449 ...
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MANFREDI, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, nacque probabilmente tra il 1441 e il 1443 (secondo Messeri, che lo [...] secondo Litta fu nominato protonotario apostolico da papaNiccolò V nel 1453.
Una data così precoce Calzi, Faenza nella storia e nell'arte, Faenza 1909, s.v.; P. Zama, I Manfredi signori di Faenza, Faenza 1954, ad ind.; J. Larner, Signorie di Romagna. ...
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DELLA BELLA, Taldo
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, fratello minore di Giano, nacque - probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIII da famiglia di antica origine, di sentimenti [...] II d'Angiò da Firenze a Rieti, dove il papaNiccolò IV lo incoronò re di Sicilia. Poco dopo prese parte fece a un tal Lippo Cipriani da Firenze donazione di tutti i diritti e i crediti che in virtù della propria dote vantava sull'eredità del defunto ...
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MALABRANCA, Giovanni
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, sorella di Giovanni Gaetano, poi papaNiccolò III, nacque, probabilmente a Roma, forse nel terzo decennio [...] 1280 e di Perugia nel 1288.
Con l'elezione al pontificato di Niccolò III (1277) si era aperto per Lucca un periodo difficile nei cavallo, potrebbe essere messo in relazione con un mandato di Carlo I d'Angiò dell'11 marzo 1269, contenuto in uno dei ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] veniva comminato il bando da tutti i luoghi dello Stato, sia di terra sia di mare, con una taglia di 2.000 ducati.
Ma il protonotaro era ormai riparato a Roma, dove ben presto ebbe modo di porre al servizio del nuovo papa, Niccolò V, e del re Alfonso ...
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CAIMBASILICA (Caymbasilica, Cagainbasilica, Cagainbaxilica), Francesco (Francescolo)
Ugo Rozzo
Appartenente alla famiglia milanese di questo nome, registrata nell'elenco delle famiglie nobili del 1277, [...] C. era probabilmente un tentativo di riavvicinamento al papa, dopo i dissidi dell'estate di quell'anno.
Sulla fine seiner Zeit, III, Innsbruck 1892, pp. 290 s., 294; G.Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo, Napoli 1902, pp. 78, 87 ss.; F. Filippini ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...