Caccia
Baudouin van den Abeele
"L'arte della caccia", scrive Federico II nel prologo al De arte venandi, "è la ricerca degli insegnamenti che permettono all'uomo di catturare per il suo uso degli animali [...] i suoi contemporanei. Un anonimo biografo di papa Gregorio IX, per esempio, mettendola in cattiva luce, ironizzava sul frastuono di cani e di uccelli che accompagnava costantemente Federico, "factus de imperatore venator". Il cronista Niccolò ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] conte di Tagliacozzo, per un intervento presso il papa, e prega Niccolò Piccinino di richiamare Baldaccio. Ma a Firenze, dopo di severi provvedimenti contro B. e non trovò opposizione fra i colleghi. Ma la decisione di toglierlo di mezzo fu presa la ...
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STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] Bisanzio. Al ritorno dall'Oriente, poiché il papa era morto e i rapporti tra il fratello e l'imperatore restavano J. Dalhaus-A. Kohle, Köln-Weimar-Wien 1995, pp. 157-75. M. Niccoli, Stefano X (o IX), in Enciclopedia Italiana, XXXII, Roma 1936, p. 662 ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] da vicino le trattative, conclusesi positivamente, fra lo stesso Niccolò e papa Martino V.
Il terzo e quarto decennio del XV secolo tuttavia, Agnolo decise di dividere l’ingente patrimonio fra i suoi due eredi, Carlo e Giannozzo, entrambi genitori di ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] e uomo di rilievo alla corte estense, come già suo padre Niccolò (cfr. G. A. Scalabrini e altri, Memoria di nobiltà ad annunciarne l'imminente arrivo; successivamente fu mandato presso papa Giulio II I a giustificare le azioni del cardinale.
Non si ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] una ambasceria che si recava a rendere omaggio al nuovo papa, e a questo, il 4 apr. 1513, chiese Roma-Torino 1902, pp. 280-381, n. 414, 463; P. Villari, Niccolò Machiavelli e i suoi tempi, I, Milano 1912, p. 384; L. von Pastor, Storia dei papi, III, ...
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COLONNA, Stefano
Agostino Paravicini Bagliani
Chiamato anche Stefanello dai contemporanei, per distinguerlo dal padre Stefano il Giovane (Stefanuccio) del ramo palestrinese della famiglia Colonna, nacque [...] Sancia Caetani, sorella di Onorato (I) Caetani, conte di Fondi. Da questo matrimonio nacquero Giovanni, Niccolò e Petruccio, che sono forse sacri senatus".
L'Anonimo romano afferma che allora al papa fu "tuoito [tolto] il senato". Questo passo, di ...
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BARBOLANI, Asdrubale
Roberto Cantagalli
Nacque intorno al 1553,primo di due figli naturali di Giovanni dei conti di Montauto, che, morendo nel 1582,lo legittimò insieme con il secondogenito Torquato, [...] fino al 1618, quando gli successe Niccolò Sacchetti. A cinquant'anni circa fu d'Este per la vertenza col papa circa Ferrara; informazioni su Ottavio don Giovanni de' Medici, né gli sfuggono i sospetti dell'imperatore nei riguardi delle manovre ...
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PICCININO, Francesco
Serena Ferente
PICCININO, Francesco. – Nato a Perugia attorno al 1407 da Niccolò e forse dalla moglie di lui, Gabriella di Bartolomeo Sestio, seguì il padre nella carriera militare.
Il [...] i capitani della Libertà milanese avessero commissionato, il 16 maggio 1449, un monumento marmoreo a Niccolò 1455. La lapide ancora oggi visibile nel duomo sotto il monumento a papa Martino V fu posta invece alla fine del 1502.
Fonti e Bibl ...
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Leone X
Antonio Menniti Ippolito
Un papa principe rinascimentale
Leone X si trovò a operare in una particolare situazione storica, nei primi decenni del 16° secolo, con la Santa Sede schiacciata tra [...] una lauta ricompensa. Da papa Borgia si tenne però distante, né migliori furono i suoi rapporti col fratello maggiore , che furono favoriti di generosi emolumenti.
Leone X aiutò Niccolò Machiavelli, che si trovava in difficoltà economiche, e nella ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...