FIESCHI, Giovanni Filippo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso. Suoi fratelli [...] in Vialata e di S. Adriano di Trigoso, ottenne dal papa Eugenio IV la conferma dei privilegi ad essa precedentemente concessi. il capitano generale Niccolò Fregoso, sospettato di tradimento, il F., che aveva accolto presso di sé i figli dell'ucciso, ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] nella persona del C., priore di Capua. Secondo i desideri del papa convocò un capitolo generale a Napoli, celebrato poi in . trovò un importante appoggio nel suo parente, il domenicano Niccolò Moschino Caracciolo, che il 18 sett. 1378 era stato ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] quando nel luglio di quell'anno Niccolò Machiavelli si recò in legazione presso intesa fra Luigi XII e il papa, per l'appoggio prestato dal Chroniques de Louis XII, a cura di R. de Maulde la Clavière I, Paris 1889, pp. 120, 135, 205, 219, 233; A. ...
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CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] ) fu inviato di nuovo a Roma a porgere all'eletto i rallegramenti del duca. Con Ottone Del Carretto qui ebbe rapporti con Niccolò Cusano, che cercò di fare intervenire presso il papa, affinché questi a sua volta si interponesse presso l'imperatore ...
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FORTINI, Paolo
Giovanni Ciappelli
Figlio di ser Lando e di una Niccolosa, di cui ignoriamo il casato, nacque a Firenze intorno al 1370.
Del tutto inattendibile è la data del 1381, fornita dal Marzi [...] ott. 1418 scrisse al papa per raccomandare il protonotaro apostolico un nemico personale del F., ser Niccolò Tinucci - il quale a più di Firenze dal 1399 al 1433, a cura di C. Guasti, Firenze 1867-1873, I, pp. 73, 77, 92, 107, 111, 120, 202, 210, 213, ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] papa, Eugenio IV, contro i Colonna, che, morto Martino V il 19 febbr. 1431, andavano rapidamente perdendo i vasti possedimenti ed i all'elezione del nuovo pontefice. Eletto a Tivoli il 6 marzo Niccolò V, il C. fa di nuovo incaricato da Alfonso di ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] 25 ag. 1320 fu testimone della confessione dell'antipapa Niccolò V, sostenitore di Ludovico il Bavaro, e qui Padova (1222-1318), Venezia 1884, II, pp. 84 s., 93-103; Regestum Clementii Papae V, I, Roma 1885, pp. 33 n. 221, 79 n. 409; VI, ibid. 1887, ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] cardinale di famiglia, a Roma (dopo Niccolò, per almeno un secolo i Caetani avrebbero sempre avuto un rappresentante nel sensibilità dei bolognesi, pur dovendo imporre il volere del papa.
Il volume delle lettere e la corrispondenza conservata nell’ ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] Medici fu intimo collaboratore e sostenitore, e quando questi divenne papa (Leone X) grazie anche al voto del cardinale Alfonso di dalle sue guardie i fratelli Giulio e Guido e la stessa sorte toccò ad altri congiurati come Niccolò de’ Rocchi e ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] , comunque, che egli entrò subito al servizio del papa in qualità di uomo d'arme, partecipando nel 1527 804, 849; F. Donati, Una lettera relativa all'uccisione di Niccolò Borghesi, in Misc. stor. senese, I (1893), pp. 129-132; M. Sanuto, Diarii, XLV, ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...