FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] comune ostilità al Banco di S. Giorgio, rivendicava dal Banco stesso diritti sull'isola, concessi alla famiglia da papaNiccolòV. Cacciato dagli Sforza, Tommasino tornò nell'isola nel luglio 1477, con tutta la famiglia e un forte esercito personale ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] con le persone con le quali entrò in contatto. Nel 1424 Martino V lo designò a capo della pieve di S. Cresci a Maciuoli, 1450 si trovava a Fabriano, dove allora risiedeva il papaNiccolòV per via della peste che imperversava a Roma (città che ...
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TAGLIACARNE, Battista
Laura Gaffuri
Non sono note le date della sua nascita – si sa solo che proveniva dalla più importante famiglia di parte guelfa della città ligure di Levanto, nella riviera di [...] due votazioni lo designarono con la maggioranza dei voti, la terza votazione con l’unanimità. Di lui, il papaNiccolòV avrebbe scritto al da Capistrano che «linguam habet disertissimam, sicut gladium acutum, et animae viscera penetrantem. Brevis ...
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BENTIVOGLIO, Sante
Ottavio Banti
Figlio naturale di Ercole di Giovanni Bentivoglio e della moglie di un certo Agnolo da Cascese, di cui si ignora il nome. nacque nel 1424 a Poppi nel Casentino, dove [...] da allora suo unico alleato, si accordò con Francesco Sforza, senza offendere Venezia, ed intavolò trattative con il nuovo papa, NiccolòV, che, essendo stato vescovo di Bologna, aveva esatta cognizione delle cose di quella città. Così il 24 ag. 1447 ...
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SIGHICELLI, Gaspare
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a San Giovanni in Persiceto, verosimilmente nell’estremo scorcio del Trecento. Il padre, Pietro, apparteneva ad una famiglia [...] della nuova traduzione operata dall’umanista aretino.
L’ascesa al soglio pontificio nel 1447 dell’amico Tommaso Parentucelli, papaNiccolòV, segnò una nuova svolta nella vita del Sighicelli. Già qualche mese dopo l’elezione l’umanista persicetano ...
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ZENO, Iacopo (Jacopo Zen, Geno)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1418 da Iacopo, del ramo di S. Giminiano e figlio di Carlo, che morì poco prima della sua nascita, e da Elisabetta [...] . Sull’Arno ebbe modo di conoscere ed entrare a stretto contatto col cardinale Niccolò Albergati e il suo segretario Tommaso Parentucelli (futuro papaNiccolòV).
Tali frequentazioni gli permisero di muovere i primi passi nella carriera ecclesiastica ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] .
Secondo Vasari, il F. fu chiamato da Ferrara, dove stava lavorando per il fratello di Lionello, Borso d'Este, da papaNiccolòV ma tale affermazione viene smentita dalla scoperta di documenti (Zippel, 1919) secondo cui il F. fu chiamato nel 1458 a ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] a sottolineare il ruolo preminente del B. nella vita politica lucchese. Nel 1473 il cardinale Filippo Calandrini, nipote di papaNiccolòV, soggiornò a Lucca nella casa del B.; questi fu poi tutore di Filippo di Giovanmatteo Calandrini, cui diede in ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] . Nel marzo 1447 fece parte dell’ambasceria fiorentina a Roma, composta da sei eminenti cittadini, per congratularsi con il papaNiccolòV della sua elezione e prestargli la dovuta obbedienza. Nel dicembre del 1450 si recò di nuovo a Roma, questa ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] Sforza, che lo aveva invitato a Milano (Miscellanea, p. 168). Delle sei lettere del M. a Tortelli, segretario di papaNiccolòV (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 3908, cc. 63r, 140r-142r) solo una è completamente datata al 1449. In esse ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...