BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] quel tempo aveva amministrato i beni del vescovado: dal 1451 valeva infatti nello Stato sabaudo una condizione, concordata fra il papaNiccolòV e il duca di Savoia Ludovico, successivamente ribadita e perfezionata da Sisto IV e poi via via sino allo ...
Leggi Tutto
MICHELI, Francesco
Raffaella Zaccaria
MICHELI, Francesco (Francesco da Firenze, Francesco Micheli del Padovano). – Nacque a Firenze intorno al 1396-97 e visse prevalentemente nel convento di S. Croce. [...] ratione studendi Sacrae Scripturae.
Una delle prime opere del M. è il citato De non negligendo … studio, dedicato al papaNiccolòV, e quindi collocabile fra il 1447 e il 1455. Contenuto nel ms. Clm 23593 della Staatsbibliothek di Monaco di Baviera ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] Fano tra il 1441 e il 1442.
La condizione di illegittimità fu sanata, nell'agosto 1450, da papaNiccolòV tramite breve pontificio. La regolarizzazione era determinante per garantire una pacifica continuità dinastica, in previsione della quale ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...]
I successi militari, forse alcune vanterie, un suo probabile ritorno in Umbria dopo la pace di Lodi fecero temere al papaNiccolòV che il F. aspirasse a costituirsi uno Stato e in particolare ad impossessarsi di Perugia, dove il ricordo dei trionfi ...
Leggi Tutto
LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] enim Lamolensis […] Bononiam abiit" scrive Guarino il 21 ott. 1425 [ibid., p. 495]), dove conobbe Tommaso Parentucelli (il futuro papaNiccolòV) e Antonio Beccadelli detto il Panormita, che gli dedicò la lunga elegia di apertura del suo Poematum et ...
Leggi Tutto
TREVISAN, Zaccaria
Martino Mazzon
junior. – Nacque, forse a Venezia, nel 1414 da Zaccaria senior, dottore e cavaliere (il noto umanista; v. la voce in questo Dizionario), morto nello stesso anno, e [...] quindi nel 1446 a Firenze; richiamato nell’aprile del 1447, fu inviato a presentare l’omaggio della Signoria al nuovo papaNiccolòV e, tra i quattro patrizi partecipanti, toccò proprio a lui comporre e recitare l’orazione di saluto. Nel 1448, invece ...
Leggi Tutto
BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] , il B., che ricopriva già l'ufficio di abbreviatore e scrittore apostolico, ricevette l'incarico di supplicare il papaNiccolòV per la reintegrazione dello Stato di Lucca, negando al successore l'investitura di Ferrara finché mantenesse il possesso ...
Leggi Tutto
MORO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
MORO, Cristoforo. – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1390, primo dei due figli maschi di Lorenzo di Giacomo procuratore della contrada a S. Giovanni decollato; [...] gli fu sempre poco gradita. Il 13 marzo 1447 fu chiamato a far parte dell’ambasceria «di obbedienza» al nuovo papa, NiccolòV, ma ancora una volta riuscì a farsi esentare adducendo infermità. Il 30 luglio fu nuovamente eletto consigliere ducale, dopo ...
Leggi Tutto
SPINELLI
William Caferro
(Spinegli). – La famiglia degli Spinelli, che dettero il nome a una compagnia bancaria molto attiva nella seconda metà del XV secolo, era originaria di Pontassieve (nel contado [...] e per i preparativi per una crociata a Varna. Questa posizione di favore finì presto, perché il nuovo papaNiccolòV (1447) ritornò a una politica favorevole ai Medici assegnando il posto di depositario generale a Roberto Martelli, amministratore ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] , nel momento in cui andava maturando l'offensiva di Niccolò Piccinino, che però si sarebbe rivolta prevalentemente verso Brescia. di recarsi a Roma con l'ambasciata per onorare il nuovo papaNiccolòV; al ritorno, il 25 ag. 1447 fu eletto commissario ...
Leggi Tutto
giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...