DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] Niccolò III, perché non era stato rispettato l'accordo tra i due partiti in lotta, sottoscritto con la mediazione di Innocenzo V nel 1276. Il papa incaricò il vescovo di Forlì di giudicare la causa; a Piacenza il delegato papale convocò il Comune ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] alla Curia, a Firenze, dove si era rifugiato da Roma il papa Eugenio IV, egli stesso vi fu designato ambasciatore con il vescovo vescovo di Brescia, fu sottoposto ad inchiesta da parte di NiccolòV, e condannato a pagare con breve 8 maggio 1450 una ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] realizzare l'ambiziosa impresa, già auspicata all'epoca di NiccolòV, del trasporto dell'obelisco vaticano in piazza S. Pietro con il F. sul modo in cui sarebbe stata effettuata la traslazione, il papa Paolo II morì (Müntz, 1879, p. 24 n. 6; Oechslin, ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] l'inizio del 1418 abbandonarono definitivamente il loro papa e passarono dalla parte di Martino V eletto poco tempo prima. In conseguenza Benedetto accolto a nome degli Anziani e del popolo da Niccolò Aldrovandi: "Era questo signore per ditto d'ogn' ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] XI (12 ott. 1303 - 7 luglio 1304), quando il nuovo papa, dopo avergli affidato l'ufficio di "litterarum contradictarum auditor" (e vescovo di Novara, Giovanni, probabilmente consacrato dall'antipapa NiccolòV), il B. dovette morire fra il 30 ott. ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] che abbia soggiornato dal maggio 1445 fino al 1448, quando NiccolòV gli restituì la carica tifernate. Rientrato nell'ufficio nel avevano al suo centro la figura di Mosè, il typus papae secondo la dottrina teologica quattrocentesca. A Ceprano, di cui ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] ..., pp. 29, 35). Il rifiuto ostinato del papa di riconoscere il diritto alla successione al trono di Napoli di Ferrante, figlio illegittimo di Alfonso, ma legittimato da Eugenio IV e da NiccolòV, venne attribuito dai contemporanei all'intenzione di ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] e per chiedere al sovrano e a papa Gregorio V di consegnarglielo, cosa che entrambi rifiutarono 132, 141 s., 161; W. Berschin, Medioevo greco-latino. Da Gerolamo a Niccolò Cusano, Napoli 1989, pp. 235, 237; C. Romeo, Crescenzio Nomentano, in ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] la diocesi per svolgere una missione diplomatica per conto del papa. Urbano V lo inviò a Praga il 3 sett. 1364 con l o accanto a quella del cugino cardinal Pietro, nella cappella di Niccolò IV o, se possibile, di fronte all'immagine della "Madonna ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] fra gli altri il cardinale di Montalto, futuro papa Sisto V. E a questo pontefice si mostrò particolarmente devoto di L. Nicodemo in Addizioni copiosealla Bibl. napoletanadel dottor Niccolò Toppi, Napoli 1683, pp. 142 ss. Accenni si riscontrano ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...