POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] posteriori al 1484, anno della morte di papa Sisto IV.
Risalgono agli anni successivi al Bianchi - S. Rizzo, Manoscritti e opere grammaticali nella Roma di NiccolòV, in Manuscripts and tradition of grammatical texts from antiquity to the Renaissance ...
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FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] Giovanni XXII e nominò papa il francescano Pietro da Corbara, con il nome di NiccolòV. Quindi, per la in Enc. filosofica, II, Venezia-Roma 1957, col. 520 (ma cfr. anche s.v. Impetus [A. Maier], ibidem, coll. 1299-1301); A. Emmen, in Lex. für ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] ancora studente, ricevette, con breve dell'8 maggio di NiccolòV, la nomina a protonotario apostolico e il successivo 23 luglio di S. Sisto).
Nel giugno 1481 l'interesse comune del papa e di Battista Fregoso al recupero di terre e mercati caduti in ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] 1432, il C. si recò per incarico del duca presso il papa, che mostrava interesse a fare da intermediario fra le parti per arrivare re di Francia e a Firenze, fu pensiero costante di NiccolòV, specie dopo la caduta di Costantinopoli (29 maggio 1453), ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] Sigismondo inviò il C. come suo consigliere e ambasciatore al papa Martino V a Roma, dove la sua presenza è attestata sin dal pp. 9, 17, 20 s., 180-184; R. Sabbadini, Niccolò da Cusa e i conciliari di Basilea alla scoperta dei codici, in Rendiconti ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] qualche tempo al concilio di Costanza come segretario del papa Martino V (lo supplì nell'insegnamento il suo alunno Francesco Castiglione.
Dal 1417 è occupato a Padova anche il figlio Niccolò. Nel 1418 gli morì di parto gemellare la moglie Lucrezia ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] sua carriera presso la Curia. Infatti il nuovo papaNiccolò III, eletto il 25 nov. 1277, era Mem. degli scrittori e letter. parmigiani, I, Parma 1789, pp. 245 ss.; V. Forcella,Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma…, VIII, Roma 1876, ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] dalle voci che si erano diffuse sulla volontà di NiccolòV di nominare un ecclesiastico straniero, e il 26 malfermo in salute. La sua nomina venne però ritenuta in pectore dal papa, che morì il 25 luglio 1492 senza averla pubblicata. In gran fretta ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] primo accordo tra questi e le autorità genovesi, il 18 giugno 1276, accordo che il card. Ottobono, divenuto papa col nome di Adriano V, ratificò il 21 luglio. Poiché il Comune genovese si guardò dall'attuare la clausola che prevedeva la restituzione ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] sin da bambino, il "prete nostro", venne nominato da NiccolòV protonotario apostolico nel febbraio del 1454. Nel 1460 si Turco, i Gonzaga potevano vantare un grande credito presso il papa. Un problema era però rappresentato dalla giovane età del G., ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...