LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] enim Lamolensis […] Bononiam abiit" scrive Guarino il 21 ott. 1425 [ibid., p. 495]), dove conobbe Tommaso Parentucelli (il futuro papaNiccolòV) e Antonio Beccadelli detto il Panormita, che gli dedicò la lunga elegia di apertura del suo Poematum et ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] , il B., che ricopriva già l'ufficio di abbreviatore e scrittore apostolico, ricevette l'incarico di supplicare il papaNiccolòV per la reintegrazione dello Stato di Lucca, negando al successore l'investitura di Ferrara finché mantenesse il possesso ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] , nel momento in cui andava maturando l'offensiva di Niccolò Piccinino, che però si sarebbe rivolta prevalentemente verso Brescia. di recarsi a Roma con l'ambasciata per onorare il nuovo papaNiccolòV; al ritorno, il 25 ag. 1447 fu eletto commissario ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] di che il D. lasciò Venezia per rifugiarsi presso la Curia pontificia, dove poteva contare su importanti amicizie. Ed infatti il papaNiccolòV il 10 luglio 1450 gli conferi il titolo di senatore di Roma, e in tale veste il D. procedette, il 5 febbr ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] , divenendo uno dei prototipi di quella figura del diplomatico moderno allora in via di formazione. Nello stesso tempo, con i capitoli concessi da papaNiccolòV nel 1447, si avviava una stagione di più stabile governo mediato su Bologna da parte del ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] alla fine del giugno 1451, quando la Signoria e i Dieci di guerra lo inviarono a Roma come ambasciatore a papaNiccolòV.
L'espulsione dei mercanti fiorentini dal territorio di Venezia e successivamente da quello di Napoli aveva scatenato la tensione ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] del C., il vecchio Amedeo VIII - che il 7 apr. 1449 aveva abdicato alla tiara pontificia e che il papaNiccolòV aveva creato cardinale vescovo di Sabina, legato e vicario apostolico nei paesi fedeli alla sua obbedienza (18 giugno 1449) - intervenne ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] .
Nel 1447 il L. ebbe il prestigioso incarico di partecipare alla missione diplomatica che Alfonso V inviò a Roma per l'elezione del papaNiccolòV.
Divenuto nel frattempo camerlengo, nel 1451 il Parlamento, riunito a Palermo dal viceré López Ximen ...
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LEONARDO da Chio
Enrico Basso
Nacque intorno al 1395-96 nell'isola greca di Chio. La sua data di nascita è desunta dal testo della bolla pontificia del 29 ott. 1431 con la quale L. veniva confermato [...] , capitolando, era riuscita a sfuggire al saccheggio. In seguito arrivò a Chio da dove, il 16 agosto, indirizzò a papaNiccolòV la lunga e dettagliata relazione degli eventi dell'assedio e della caduta di Costantinopoli nota come Epistula de urbis ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] diplomatica gli guadagnò un posto tra i nobili inviati a Roma nel 1447 a rappresentare Alfonso all'incoronazione del papaNiccolòV.
Una nuova fase dell'attività militare si aprì nel novembre 1446 quando Alfonso fece marciare il suo esercito a ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...