DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] paduano" (ibid., p. 317). Prima del 18 dic. 1451, mentre era ancora studente di diritto canonico e civile, papaNiccolòV lo nominò protonotario apostolico. Le insignia di questo ufficio gli furono conferite dal cardinale Ludovico Trevisan nella sua ...
Leggi Tutto
CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] da Roma a Giovanni Tortelli una versione latina, segno che egli dimorava ancora presso la Curia fra gli umanisti reclutati da papaNiccolòV. Verso il 1455 tradusse dal greco in latino due omelie di s. Basilio (Vat. lat. 4249); anche questo lavoro ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] Siena 1871, pp. 25 s.; G. Sforza, La patria, la famiglia e la giovinezza di papaNiccolòV. Ricerche storiche, Lucca 1884, pp. 98-100, 228, 256-274, 303-305 e passim; A. v. Reumont, Il palazzo Fiano di Roma e F. C. cardinale, in Arch. d. Soc. romana ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] la riconquista della Normandia da parte di Carlo VII il C., su incarico di Enrico VI, si recò presso il nuovo papaNiccolòV a raccomandargli l'università di Caen, contrapposta ormai a quella di Parigi, da quando questa città (1436) era rientrata in ...
Leggi Tutto
COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] fu designato dai Recanatesi per presentare, in qualità di loro ambasciatore, le felicitazioni della città natale al nuovo papaNiccolòV. La notizia, così come ci è stata trasmessa, contiene qualche inesattezza, in quanto al C. viene prematuramente ...
Leggi Tutto
COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] Pietro di Candia, conosciamo un manoscritto con testi di Giovanni Duns Scoto, acquistato da Tommaso Parentucelli, il futuro papaNiccolòV, secondo la sua annotazione autografa "a venerabili viro mag. Iohanne Georgii de Cultelinis ord. Min., magistro ...
Leggi Tutto
GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] , riuscendo tuttavia a salvarsi. Probabilmente nel 1450 si recò a Roma per il giubileo: in quell'occasione consegnò al papaNiccolòV una breve composizione encomiastica, conservataci nel cod. Vat. lat. 3602 (cc. 3r-8v), che, come risulta dal prologo ...
Leggi Tutto
BELLONI, Ottobono
**
Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] ad Azzone Belloni, probabilmente un suo parente; ancora nel 1449 il doge di Genova Ludovico Campofregoso in una lettera al papaNiccolòV esprimeva le sue preoccupazioni sulle condizioni del B., che moriva il 7 febbr. 1452.
Fonti e Bibl.: H. Finke ...
Leggi Tutto
FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] quelli relativi al numero e alla rendita dei canonicati, divenuti esorbitanti, nel suo clero. Il progetto venne approvato dal papaNiccolòV con la bolla del 15 maggio 1451 e il numero dei canonicati fu appunto ridotto a sedici. Per risanare inoltre ...
Leggi Tutto
CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] l'esplicito divieto previsto dalla costituzione della provincia lombarda. Nello stesso anno il C. ottenne dal papaNiccolòV numerose bolle che confermavano i privilegi della Congregazione e permettevano l'acquisto di diversi nuovi conventi; il ...
Leggi Tutto
giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...