PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] anche per altri vescovi laziali coevi designati direttamente dal papa o dal suo entourage, come Bruno di Segni di Trevi, soppressa da Niccolò II per il suo 338-373, II, Anagni 1900, pp. 9-41; V. Fenicchia, Intorno agli atti di San Pietro di Salerno, ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] comunicava che gli era stata affidata dal papa la protezione e la guida del nuovo Giornale e ricordi di Niccolò da Pistoia, che così 1916, pp. 174 s., 180-82, 187-89, 196; v. anche R. M. Taucci, Note documentarie alla "Series priorum generalium ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] rivolta al papa con una lettera disperata.
Nell'autunno 1204 G. e il cappellano pontificio Niccolò, su Innozenz' III., a cura di O. Hageneder [e altri], I, Graz-Köln 1964, n. 341; V, Wien 1993, n. 147; VI, ibid. 1995, nn. 68-70, 86, 162-164; VII, ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] e di Niccolò Acciaiuoli valse a ristabilire l’ordine nella diocesi (4 e 9 agosto 1363). Bartolomeo non si era tuttavia ancora recato in sede; solo il 4 ottobre 1363 il papa gli concesse un salvacondotto (ASV, Registra vaticana, 252, f. 189; Urbain V ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] , e quando questi divenne papa (Leone X) grazie anche sorte toccò ad altri congiurati come Niccolò de’ Rocchi e Bartolomeo Micheli di Leone X (1514-1516), Roma 1911, rist. a cura di V. De Caprio, Roma 1984; N. Mengozzi, Il Cardinale Senese R. ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] ai buoni uffici del vescovo Niccolò Ridolfi, fece rientro in patria suo nuovo protettore, G.B. Castagna, poi papa Urbano VII (Gualdo jr., Memorie…, cc. 31 ; B. Morsolin, Un episodio della vita di Carlo V, in Archivio veneto, XXVII (1884), pp. 306- ...
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ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] il vescovo di Firenze, poi eletto papa con il nome di Niccolò II durante il concilio del 1059. II, p. 370; III, pp. 27, 286, 457; IV, pp. 211 s.; V, p. 162; L. Gatto, L'abbaziato pomposiano di Mainardo di Silvacandida in alcuni documenti inediti, ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] Francesco Barberini.
Nel 1639 Niccolò Giudice, già principe di ], Neapoli 1637-52). Dedicato a papa Urbano VIII, esso contiene una parte a cura di I. Ascione, Napoli 1990, p. 197; G.V. Ciarlanti, Memorie historiche del Sannio…, Isernia 1644, p. 504; A ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] Lascaris aveva promosso la fondazione (il papa, in una lettera del 6 ag. passò alla biblioteca del cardinale Niccolò Ridolfi; quest'ultimo aveva riunito pp. 49, 57, 62, 66, 76, 117; V. Peri, Ricerche sull'editio princeps degli atti greci del concilio ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] fino al 23 genn. 1486, quando il papa stesso intervenne presso il cardinale B. Orsini per christiana novissima, Montbéliard 1899,I, coll. 388 s., 390 ss. e App. coll. 249-254; V, coll. 485-491, 548-553, 557-567, 771-783; L. von Pastor, Storia dei ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...