DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] ).
Grande l'irritazione del papa, che, nella lettera del tratta del vescovo di Cremona Niccolò Sfondrato, "vostro comprovinciale" ; Cat. dei mss. riguardanti la storia di Roma…, a cura di V. Forcella, V, Roma 1885, p. 143; L. Dolfin, Una famiglia ... i ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] il dono che questi ne fece al papa quando su invito di Niccolò I giunse a Roma insieme con Metodio . 7 n. 12; III, ibid. 1908, p. 271 n. *8; IV, ibid. 1909, p. 241 n. 4; V, ibid. 1911, p. 96 n. 1; VIII, ibid. 1935, pp. 147 n. *112, 151 n. *134, 153 ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] Così, nel 1530 si recò a Bologna per l'incoronazione di Carlo V a imperatore, e nel 1533 a Marsiglia, dove il 23 ottobre furono saputo da persone degne di fede il nome del nuovo papa: Reginald Pole. La notizia si sarebbe rivelata infondata, poiché ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] Giambattista Castagna e Niccolò Sfondrati (futuri Ferrara in una lettera inedita di Giulio Cortese a papa I. IX, in Atti e memorie della Deputazione provinciale pp. 217-236; Epistolae ad principes, III, Sixtus V - Clemens VIII (1585-1605), a cura di ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] particolare" (L. Castano, G. XIV, Niccolò Sfondrati, 1535-1591, Torino 1957, p. avere svolto alcuna parte di rilievo - che elesse Sisto V. Nel gennaio 1587 era ancora a Roma per un vide la luce dopo la morte del papa.
Le spese per l'azione di ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] veneziana di Niccolò di Guidiccione invitate a Roma, insieme con la santa, da papa Urbano VI negli ultimi mesi dell'anno, nel 1379 F. Grottanelli, Bologna 1868, Lettere dei discepoli di s. Caterina, nn. V, pp. 262-264; XIII, pp. 278 ss.; XIV, pp. 284 ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] Agostino Barbarigo, intervenne presso il papa, affinché assecondasse la richiesta dei Mantovani il francescano Niccolò Grossetto e 261 s.; Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di A. Marzo - V. Marucci - A. Romano, Roma 1983, ad ind.; R. Brunelli, ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] inchiesta, istituita dal papa Sisto IV, si romano, a cura di E. Carusi, ibid., XXIII, 3, p. 98; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma…, I, Roma 1869 ; G. Mercati, Notizie varie sopra Niccolò Modrussiense, in Opere minori, IV, ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] ricevette l'ordine di far restituire il castello al commissario del papa e di ratificare gli accordi. Il 17 aprile seguente il e nel regno di Polonia per conto di Urbano VI (confondendo Urbano V con Urbano VI). Marco di Lisbona, nel 1586, riprende il ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] papa inviò come mediatore il priore del convento dei gioanniti dell'Aventino. Questi, inaspettatamente, venne fatto decapitare da Giovanni e Niccolò cura di A. Fliche - V. Martin, XIV, Torino 1979, ad ind.; G. Bolino, "Papa I. VII" di Giuseppe ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...