Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] arresta questo processo espansionistico. Alleatasi con Firenze, il papa Martino V, Amedeo VIII, Venezia ottiene altri successi e l’ patetico e dell’avventuroso, o, come il Fieramosca e il Niccolò de’ Lapi di M. d’Azeglio, tendono esplicitamente all’ ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] . Una grande ristrutturazione di S. Pietro si ebbe con papa Gregorio I (590-604) quando fu realizzata l’elevazione della di Sisto IV (1471-84). Al pianterreno dell’ala di NiccolòV (nord), egli fece sistemare la biblioteca, su progetto del Platina ...
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VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] sec., e quindi anterïore all'edificio di Niccolò III, ma compresa poi nel palazzo di questo papa e ornata in quegli anni di affreschi decorativi. La cappella detta del Beato Angelico, o di NiccolòV, si trova appunto situata nel vano corrispondente ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] guerra con Firenze, fino all’intervento di papa Gregorio IX nel 1234. A moderare l’autorità Nel 1530 un presidio imperiale di Carlo V entrò a S., riformando il governo a ), dell’intaglio ligneo (Domenico di Niccolò dei Cori) e dell’oreficeria (Guccio ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] dovette passare per Assisi, chiamatovi forse da Niccolò IV, primo papa francescano e suo grande committente, dove eseguì , 1979, p. 249; Basile, 1992, p. 19; per l'opinione contraria v., tra gli altri, Gnudi, 1958, pp. 244-245). Infine, il 16 marzo ...
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GORO di Gregorio
R. Bartalini
Scultore senese attivo nella prima metà del Trecento, figlio del fiorentino Goro (Gregorio) di Ciuccio Ciuti, uno dei compagni di Nicola Pisano nei lavori del pulpito del [...] , a partire dal calice di Guccio di Mannaia donato da papaNiccolò IV (1288-1292) alla basilica di S. Francesco ad . 102-103; Venturi, Storia, IV, 1906, pp. 359-367; C. Weigelt, s.v. Goro di Goro, in Thieme-Becker, XIV, 1921, p. 403; G. Graf Vitzthum ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] i matrimoni di due suoi figli con due figli di re Stefano V, fratello di Margherita: rispettivamente, Carlo II con Maria, e Isabella con Carlo II e di Maria d'Ungheria, che, designata da papaNiccolò IV a succedere al fratello Ladislao IV (m. 1290), ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] Girolamo Masci da Lisciano (Ascoli Piceno), futuro papaNiccolò IV. Questi ebbe un'importanza fondamentale almeno di San Rufino in Assisi, Roma 1929; G. degli Azzi Vitelleschi, s.v. Assisi, in EI, V, 1930, pp. 40-46; A. Nicholson, The Roman School at ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] pp. 333-425; F. Fei, Capitelli altomedievali nel complesso monastico di S. Niccolò di Osimo, ivi, pp. 453-459; E. Russo, L'ambone di S tradizione vuole fosse appartenuta a Pietro da Morrone, poi papa Celestino V.
Bibl.: L. Serra, L'arte nelle Marche, ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] della Cité a Parigi e del p. dei Papi di Avignone (v.). Per quanto nell'uno come nell'altro caso si tratti di (1243-1254) aveva fatto erigere, come attesta il cronista del papaNiccolò da Calvi, "palatium, cameras et turrim pulcherrimas" (Steinke, ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...