FABRI, Filippo
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna o, più probabilmente, a Medicina, piccolo centro della pianura bolognese, nei primi anni del sec.XV, dal notaio Antonio ed entrò, forse giovanissimo, [...] il Giani, che il F. fosse stato uno dei maestri bolognesi di Tommaso Parentucelli, e quindi del futuro papaNiccolòV.
Fonti e Bibl.: A. Giani, Annalium sacri Ordinis fratrum servorum beatae Mariae Virginis a suae institutionis exordio centuriae ...
Leggi Tutto
DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] del tutto trasparenti sebbene la lettera dedicatoria parli di "vellati [velati] ... versi") contro l'inerzia di Roma e di papaNiccolòV.
All'intenzione profetica e ammonitoria del Lamento si collega il suo carattere stilistico più evidente: la forte ...
Leggi Tutto
PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] chiesa di Bojano in Molise (1439-52) e, in virtù della sua elevata statura morale, l’11 settembre 1452 fu trasferito dal papaNiccolòV – in seguito alla rinuncia del cardinale Latino Orsini – a Urbino, ove rimase fino al 1463.
Per ciò che concerne l ...
Leggi Tutto
AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] 'episcopato.
Nel 1446 fu inviato come ambasciatore presso il re Alfonso d'Aragona. Al tempo dell'elezione del nuovo papaNiccolòV (marzo 1447), quando sembrò che tutti gli accordi già conclusi col suo predecessore fossero rimessi in discussione, l'A ...
Leggi Tutto
CASSIANO, Iacopo
Marco Palma
Nato a Cremona attorno al 1400, si avviò alla carriera ecclesiastica, in cui risulta già entrato verso il 1435, quando ottenne da Eugenio IV il permesso di stabilirsi alla [...] come grecista e traduttore. Di lui si conoscono le versioni in latino del corpus di Archimede (che fece su incarico dello stesso papaNiccolòV) e di otto libri di Diodoro Siculo. La prima, che è la sola rimastaci, fu condotta sul testo del cod. A ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pistoia (A. dalla Torre)
Nicola Raponi
Di lui si sa con certezza che almeno dal 1453 al 1463 fu informatore, da Firenze e da Roma, di Francesco Sforza; ma scarsi e incerti sono i suoi dati [...] duca di Milano riferiscono sulle iniziative prese dal papaNiccolòV subito dopo la notizia della caduta di Costantinopoli in Bullett. stor. pistoiese, XXVIII (1926), pp. 57-64, e da L. v. Pastor in Storia dei Papi, I, Roma 1931, pp. 844 ss.; II, Roma ...
Leggi Tutto
BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] , lo condusse a Roma dove strinse molte importanti amicizie, tra cui quella con Poggio Bracciolini allora segretario di papaNiccolòV. A Roma restò fino al 1457 esercitando la professione medica. Tornato a Pistoia, se ne allontanò precipitosamente ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Cesare
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fa battezzato il 3 ag. 1550, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani.
Giovanissimo, nel 1567, abbandonò la patria per [...] Norimberga); Lucca, Biblioteca governativa, ms. 1109: G. V. Baroni, Notizie genealogiche delle famiglie lucchesi (sec. XVIII), . Sforza, La patria, la famiglia e la giovinezza di PapaNiccolòV, in Atti della R. Accademia lucchese di scienze, lettere ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Filippo
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 9 ag. 1548, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Rimasto orfano di madre nel 1554, fu allevato, [...] 53, 89; Lucca, Biblioteca governativa, ms. 1109: G. V. Baroni, Notizie genealogiche delle famiglie lucchesi (sec. XVIII), c G. Sforza, La patria, la famiglia e la gioviezza di papaNiccolòV, in Atti della R. Accademia lucchese di scienze, lettere e ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ; ma gli preparava un seggio in Paradiso, e la vendetta contro il papa che l'aveva tradito (Par. XXX, vv. 133-148). L'impresa 1304. Da vedere anche, per il cardinale Niccolò da Prato, V. Biagi, Dante e il cardinal Niccolò da Prato, in Dante e Prato, ...
Leggi Tutto
giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...