BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] , fra capitano e popolo nel secondo. Richiamato quindi a Roma dalle notizie dell'aggravarsi delle condizioni di salute del papaNiccolòV, il B. mantenne costantemente i contatti con la sua città, informando i Priori del decorso della malattia del ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] egli sia stato ad insegnare per qualche tempo in Sicilia; è sicuro invece che si recò a Roma, invitato da papaNiccolòV, come "magister pontificiarum epistolarum". Ma anche questa permanenza a Roma fu breve, perché il D. preferì tornare poco dopo a ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] cc. 155-194). Ampio e dettagliato è il resoconto dei due inviati al congresso per la pace convocato a Roma dal papaNiccolòV, che a tale scopo aveva invitato tutti i rappresentanti delle potenze italiane. La necessità di porre con urgenza fine alle ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] Historical and Genealogical Register, aprile 1881), pp. 6, 7; G. Sforza, La patria, la famiglia e la giovinezza di papaNiccolòV. Ricerche storiche, in Atti della R. Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti, XXIII (1884), pp. 317, 319, 374 ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] Genève aux XVIe et XVIIe siècles, Genève 1881, pp. 77, 153; G. Sforza, La patria, la famiglia e la giovinezza di papaNiccolòV, in Arti della R. Acc. lucchese di scienze, lettere e arti, XXIII(1884), pp. 318-319; E. Picot, Les Français italianisants ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] biblioteche, iniziò a scrivere il commento alla sesta satira di Giovenale (contro le donne). G. dedicò tale commento a papaNiccolòV nella speranza di ricevere da lui l'invito a proseguire l'interpretazione di tutte le satire di Giovenale, e quindi ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] sotto la guida di Ambrogio Traversari, avendo come compagno di studi, tra gli altri, Tommaso Parentucelli, il futuro papaNiccolòV, di cui il M. in seguito divenne segretario. Qui probabilmente approfondì la conoscenza del greco e intraprese quella ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] così un desiderio nutrito da tempo. Il C. ottenne il suo primo impiego presso Filippo Calandrini, fratellastro di papaNiccolòV e onesto cardinale, il cui interesse per la letteratura era però limitato; a Mantova comunque entrò in contatto con ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] al 1454, grazie ai frati minori che accettarono di ospitarla all'interno del loro convento, e grazie all'appoggio di papaNiccolòV, che convertì un lascito a favore della costruzione di essa, e grazie all'apporto di personalità provenienti in parte ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] fino al 1476, anno di morte; la Lega italica, costituita nel 1454 tra Venezia, Milano e Firenze, poi estesa al papaNiccolòV e al re di Napoli Alfonso d'Aragona, rispondeva allo scopo di conservare l'assetto territoriale stabilito dalla pace di Lodi ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...