BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] 9 settembre informava la Repubblica del grave stato di salute di NiccolòV, che gli impediva di ricevere l'inviato del re d'Aragona 1-35), che contiene una serie di scritti sul potere del papa e su quello del concilio. Il B. vi sostiene con ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Tommasino (Tommasino di Guido di Ubaldino)
Giovanni Diurni
Figlio di Guido, nacque a Bologna in data imprecisata e appartenne a una famiglia di nobili popolari. Conseguì il dottorato in legge, [...] parte dell'ambasceria bolognese inviata a Viterbo al papaNiccolò III per far atto di sottomissione e chiedere historia di Bologna, I, Bologna 1596, I, pp. 234, 296, 406; L. V. Savioli, Annali bolognesi, III, 1, Bologna 1795, pp. 303, 423; S. Mazzetti ...
Leggi Tutto
BELVISI (Balvisio), Guido
Mario Caravale
Nacque a Bologna verso la metà del sec. XIII da Benvenuto. Sin da giovanissimo si dedicò allo studio delle materie giuridiche; ricevette ben presto i titoli [...] del cardinale Napoleone Orsini, legato del papa Clemente V, perché ritenuto troppo favorevole ai ghibellini fece solenne giuramento di obbedienza all'Ordine nelle mani di frate Niccolò di Aldovrandino Pritoni, priore dei cavalieri di Bologna.
Ignota ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] parte la volontà di G. di avere un papa amico e non troppo favorevole all'Impero -, (nel 1727, a cura di Niccolò Averani, usciva a Firenze l'Opera Toscana. I Medici, Torino 1976, pp. 524-545; V. Gazzola Stacchini - G. Bianchini, Le accademie dell' ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] del Risorgimento); diciannove lettere a Niccolò Tommaseo dal 1860 al 1872 (Firenze scritti o di gruppi di opere cfr. V. Capelli, Della questione sociale in Italia, positivismo nella cultura italiana, a cura di A. Papa, Milano 1985, pp. 299-305; M. ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] che accettò per le istanze di Niccolò Tiepolo e di Lorenzo Bragadin, parla M. Tullio, latino, che esser papa Clemente" e di stimare più "la lingua Un busto in terracotta diDanese Cattaneo, in L'Arte, n.s., V (1934), pp. 67-68 e 71, fig. 2; G. Barioli ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] tra Venezia, Pandolfo Malatesta, signore di Brescia, Niccolò d'Este e in un secondo tempo Giovanni Maria del concilio di Costanza Martino V, ponendo così fine allo scisma d'Occidente. Nel suo viaggio verso Roma il papa si fermò anche a Mantova, ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Nel giro di pochi mesi il papa procedette a una serie di nomine fratello del LUDOVISI, Ludovico, Niccolò, e Isabella Gesualdo, erede S. Giordano, La S. Sede e la Valtellina da Paolo V a Urbano VIII, in La Valtellina crocevia dell'Europa(, a cura ...
Leggi Tutto
CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] materia di plenitudo potestatis del papa (De pensionibus), la cui come Ludovico Pontano, il già ricordato Niccolò Bufalini de Castello, e il 1, a cura di E. Celani, pp. 177, 222, 447; V. Aleandri, Il palazzo in Roma,la famiglia e il ritratto di G. ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] Cellio che sta in casa di messere Niccolò Arnolfini", poiché "da Venegia e da balzò a cavallo e fuggì. Andò in Svizzera" (L. v. Ranke. Storia dei papi, Firenze 1959, p. 156).
di Pasquino, a l'istanza di Papa Paulo Farnese con gratia e privilegio", ...
Leggi Tutto
giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...