BOLOGNINI, Girolamo
Antonio L. Pini
Nato verso la fine del sec. XIV da Andrea di Bartolomeo di Bolognino, premorto al padre nel 1400, e da Camilla di Egano Lambertini, il B. ereditò dal nonno, assieme [...] febbraio del 1430 inviò a Roma per rendere omaggio al papa Martino V e chiedere onorevoli capitoli per la città. La fiducia 1436 ospitò nel suo palazzo in strada S. Stefano il marchese Niccolò d'Este venuto a Bologna per incontrarsi con Eugenio IV che ...
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BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] veneziani, Carlo Gonzaga. Nel 1447 si recò presso NiccolòV, per congratularsi a nome della Repubblica della elevazione al popolo per la quarta volta, svolse le trattative tra il papa e la Repubblica per la riammissione dei Piccolomini e degli altri ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] qualche anno (marzo-aprile 1437).
Salito al soglio pontificio NiccolòV, il C. e i consorti ottennero la restituzione dei beni Colonna e che il 21 sett. 1464 Paolo II, appena divenuto papa, costrinse a venire ad un accordo e ad una tregua con quella ...
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BENTIVOGLIO, Ludovico
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Figlio di Carlo e di Bartolomea Guastavillani, nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV, come si può arguire dal fatto che nel 1428 viene menzionato [...] Bentivoglio: fu infatti più volte ambasciatore presso NiccolòV nel 1447, prima per congratularsi col pontefice stesso pontefice garanzie contro le inire di Niccolò Piccinino su Bologna. In quest'occasione il papa lo insignì della spada d'onore e, ...
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BARBARIGO, Girolamo
Giorgio Cracco
Primogenito di Francesco, procuratore di S. Marco, e di Cassandra Morosini, nacque in Venezia intorno al 1410 (il secondogenito Marco nacque con certezza nel 1413), [...] in coppia con Zaccaria Trevisan, e con le delegazioni di Firenze e di Mílano, presso NiccolòV ed Alfonso di Napoli, per invitarli ad entrare nella lega. Il papa accolse di buon grado l'invito e anzi si adoperò, tramite il c2rdinale Capranica, presso ...
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ALTOVITI, Oddo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Altovito, visse nel sec. XIII. Giureconsulto, notaro nel 1254, partecipò attivamente e responsabilmente alla vita politica fiorentina. Era nel Consiglio [...] di pace fatto per volontà di papa Innocenzo V. Ancora nel Consiglio degli Anziani quando, nel 1278, il Comune di Firenze chiamò in città gli Umiliati. Nel 1279 fu ambasciatore, con altri, al pontefice Niccolò ...
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BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] Anziani nel 1362; ambasciatore della Repubblica presso il papa Urbano V ad Avignone nel 1364, nella quale occasione assunse nel 1376 a Firenze come ambasciatore di pace insieme con Niccolò Spinelli, da Giovinazzo per conto della Santa Sede durante ...
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BOCCHI, Tommasino (Tommasino di Guido di Ubaldino)
Giovanni Diurni
Figlio di Guido, nacque a Bologna in data imprecisata e appartenne a una famiglia di nobili popolari. Conseguì il dottorato in legge, [...] parte dell'ambasceria bolognese inviata a Viterbo al papaNiccolò III per far atto di sottomissione e chiedere historia di Bologna, I, Bologna 1596, I, pp. 234, 296, 406; L. V. Savioli, Annali bolognesi, III, 1, Bologna 1795, pp. 303, 423; S. Mazzetti ...
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ACCOLTI, Benedetto
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Figlio del cardinale Benedetto, "litterato molto et il quale fa professione d'astrologo" (F. Priorato al duca di Ferrara, cfr. Pastor, VII, p. 648), fu a capo di una congiura contro [...] NiccolòV; soprattutto suggestioni e temi caratteristici del profetismo astrologico cinquecentesco (attesa del "papa Pastor, che volle riferirlo ad ambizione e vanagloria dell'Accolti.
Bibl.: L. v. Pastor, Storia dei Papi,VII, Roma 1928, pp. 534-539 e ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] mezzi di cui aveva bisogno. È anche vero che spesso Niccolò Machiavelli, segretario dei Nove della milizia, passò sopra all' un compromesso con il papa. L'ambasceria giunse a Genova il 23 agosto, dieci giorni dopo l'arrivo di Carlo V, che s'irritò per ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...