CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] basilica il cartone dell'Incredulità di S. Tommaso (Guattani, I, pp. 36 s.). Principe dell'Accademia di S. '"arte sacra" negli anni di papa Leone XII. Pio VIII, appena un S. Agostino e un S.Gregorio a S. Nicola di Catania (1833). Del C. è la lunetta ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] allora ritenuto prossimo per la malferma salute del papa. Nell'agosto dell'anno precedente l'A. aveva a cura di R. Caddeo, II, Firenze 1952, pp. 146. 376; I Documenti diplomatici italiani, Serie I, 1861-1870, vol. 1 (8 genn.-31 dic. 1861). Roma 1952 ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] tempio;ai lati i SS. Nicola,Giovanni Battista,Paolo,Girolamo)e, se sono sue, la Madonna con i ss. Maddalena e altri. L'artista copiò con successo il ritratto raffaellesco di Papa Leone X con i due cardinali, sostituendo al card. de' Rossi il card. ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] nella Gall. nazionale di Parma), accademico e convenzionale come i Beati Nicola Longobardi e Gaspare de Bono della stessa galleria.
Il (p. 263), nel 1804, in occasione del viaggio del papa in Francia, venne commissionato al C. un Ritratto di Pio VII ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] 55).
La riconoscenza, che dopo la sua liberazione nutriva oramai verso i Francesi, non influenzò minimamente gli orientamenti politici del Caronni. Era e restava conservatore, fedele al papa e alla casa d'Asburgo. Chiamato a Vienna per la predica del ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] cessato le ostilità contro il Napoletano, fu deputato, insieme con Nicola Barone, al sequestro ed alla vendita dei beni dei Veneziani re di Napoli contro il papa, del quale il re nelle lettere all'ambasciatore elencava i torti. Rientrato a Napoli, ...
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VENUTI, Ridolfino
Paolo Bruschetti
– Nacque a Cortona il 2 novembre 1705, in una delle più note e antiche famiglie della nobiltà cortonese, quarto dei cinque figli di Giuseppe e di Maria Francesca Baldelli.
A [...] intellettuali e eruditi di vari Paesi. Con i fratelli Marcello e Filippo fondò una Società di Alessandro Albani, cardinale nipote di papa Clemente XI, fine diplomatico e fu deposto nella chiesa romana di S. Nicola in Arcione presso il Quirinale, e la ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] .
Nel 1860 fu tra i decisi sostenitori dell’unificazione. Lentamente ritrattò anche le critiche al papa e le polemiche anticlericali.
Morì ad Reina, Dalla fucina di Partenope. V. P., Nicola Sole, Ferdinando Russo, Napoli 1996; Un intellettuale di ...
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GAMBACORTA, Pietro
Silvano Giordano
, Pietro. - Le scarne notizie sul G. ci sono pervenute attraverso un breve documento anonimo, di natura agiografica, il Compendium, pubblicato nel Settecento, già [...] .
Si unì inoltre al G. il gruppo degli eremiti seguaci di Nicola da Forca Palena, originario dei dintorni di Sulmona, che aveva stabilito un al papa da Ludovico Barbo, approvata «sola subscriptione et signarura». Il testo permette di situare i «Poveri ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] 430 ss.), egli non solo richiamava i frati della provincia all'osservanza delle norme ribadite nel concilio dal papa, ma, se cercò d'impedire contribuito notevolmente ad affermarlo, aprendo la strada a Nicola da Lyra, che fu anche suo successore a ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...