ALBURQUERQUE (anche, erroneamente, Albuquerque), Gabriel De La Cueva duca di
Nicola Raponi
Nato nel 1525,di nobile famiglia castigliana distintasi nelle guerre di riconquista, contava tra i titoli ereditari [...] Santoro, Milano d'altri tempi. Milano 1938, pp. 214 ss.; L. Serrano, Primeras negociaciones de Felipe II con el Papa S. Pio V, in Hispania, I (1940), pp. 110 ss.; L. Papini, Il Governatore dello "Estado" di Milano (1535-1706), Genova 1957, pp. 64 ss ...
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GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] scomparto centrale di un polittico i cui laterali, raffiguranti i santi Girolamo, Agostino, Cornelio papa e Pietro a sinistra presso Ascoli Piceno, raffigurante la Madonna col Bambino tra i ss. Nicola da Tolentino e Bernardino da Siena, datato 1466 e ...
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GARELLI, Pio Nicola
Beatrice Maschietto
Figlio del medico bolognese Giovanni Battista (1649-1732), nacque a Bologna nel 1670, e ivi ricevette la sua prima educazione nel collegio Poeti (Fantuzzi, p. [...] , sarà più tardi dedicata al papa) era in quei mesi già di G.B. Garelli e del figlio Pio Nicola con gli Estensi in Archivio di Stato di Modena di Pietro Giannone, a cura di S. Bertelli, Torino 1977, I, pp. 86 ss.; II, pp. 172 ss.
G. Fantuzzi ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] Pico della Mirandola e Nicola Cusano, senza trascurare particolarmente amicizia col segretario di papa Paolo IV, l'umanista Giovanni A. Caro, Delle lettere familiari, a cura di A. Greco, I, Firenze 1957, p. 353; P. Aretino, Lettere sull'arte, ...
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BOLDETTI, Marcantonio
Nicola Parise
Nato a Roma il 19 nov. 1663 da agiata famiglia d'origini lorenesi, compì i propri studi al collegio Ghisleri, abbracciando lo stato ecclesiastico ed attendendo, soprattutto, [...] di Anton Maria Lupi), le critiche, che da più parti (gli studiosi, i teologi, ai quali alludevano gli Acta eruditorum) venivano avanzate contro il decreto di papa Rospigliosi, e rinunciando, invece, con evidente errore di prospettiva metodica, all ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] oggi Nicola Vaccai).
Stimolato dall'importanza della commissione, trasse ispirazione dai modelli più aggiornati (come i , concesse al L. il titolo di accademico consigliere. Anche il papa Pio VII, nel 1804, premiò le riproduzioni con una medaglia di ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] sulla "questione romana": si astenessero i Romani dal premere sul conclave per avere un papa "romanus vel Ytalicus", lo invitassero Urbano VI. Intorno al 1380, insieme con il domenicano Nicola Misquino (o Caracciolo) e il francescano Tommaso da ...
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GIACOMO da Ascoli
Paolo Vian
Nacque nella seconda metà del sec. XIII (forse intorno al 1270), probabilmente ad Ascoli Piceno, o, in ogni caso, nel suo territorio. Ignoti ci sono il nome dei suoi genitori [...] dei minori presso l'Università di Parigi negli anni 1310-11, dopo Nicola di Lira (1308-10) e prima di Bertrand de la Tour (1311 di impressionare papa e cardinali con la veemente denuncia degli abusi verificatisi nell'ordine. I francescani in ...
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DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] nella vita di una Perugia silenziosa e inerte, alle prese con i gravi problemi della Restaurazione: era un uomo non più giovane, aderì al nuovo regime e vide premiato il suo atteggiamento da papa Gregorio XVI, che lo designò barone il 3 giugno 1832. ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] ove i canonici sono 42 e i preti e cappellani almeno 100, il corpo di s. Nicola emana i savi del Collegio decidono che le "galee nostre" (quella di Barbarigo, quella di Pietro Bollani e di Francesco Contarini) "vadino" a Genova "a obedientia dil papa ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...