PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] Ottone di Brescia (di S. Nicola in Carcere Tulliano) e Alberto (di S. Lorenzo in Lucina). Solo i due, Pietro ed Enrico, 1° agosto 1177 Pietro era a Venezia tra i testimoni all’accordo tra il papa e l’imperatore, e nello stesso anno intercedette ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] si trovava a Gaeta, ove ebbe un ultimo incontro con Nicola Eymerich, il quale si preparava ad imbarcarsi per seguire in , del titolo di S. Maria Nova. I tre cardinali non ebbero successo; ma il papa vide nel risultato negativo una prova di infedeltà ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] a sostegno di una supplica degli Anziani rivolta a papa Bonifacio IX, affinché concedesse al L. l' cardinale Nicolò Albergati e i suoi tempi, 1375-1444, I, Acquapendente 1934, pp. 5, 193; A. Sorbelli, Storia della Università di Bologna, I, Bologna ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] Nicola e per parte di madre discendente di una prestigiosa famiglia di magistrati meridionali, i Il Consiglio di Stato tra l’età giolittiana e il fascismo (1903-1928): i presidenti Bianchi, Giorgi, Malvano e P., in Il Consiglio di Stato: 180 ...
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CRIVELLI, Filippo
Giancarlo Andenna
Appartenne alla potente famiglia milanese e nacque agli inizi dei XV secolo; prima del 1435 era già divenuto decretorum doctor. Il 6 febbr. 1436 ricopriva la carica [...] degli umiliati ed in seguito papa con il nome di Paolo II. Questa nuova collaborazione tra i due personaggi è alla base della e di nuova credibilità spirituale: a questo proposito il cardinale Nicola da Cusa, su pressione del C. e del pontefice, ...
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BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] altro, ed antiquario, nel Seicento, del papa (dopo la morte del Bellori, avvenuta S. Lorenzo in Lucina, accanto a Nicola Poussin. Morì a Roma il 7 .), 154 (Fr. Chappuys scrivendo a D. Barrère dà i prezzi di alcuni libri, fra cui Le opere di Rafaele ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] . A quel papa il G. dedicò i materiali di studio del G. stesso. Altri manoscritti scomparvero, anche a causa di furti che la biblioteca subì nel 1636 e nel 1650, o presero altre vie, trovando ospitalità in abbazie benedettine (S. Callisto, S. Nicola ...
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GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] G. venne incluso, insieme con il duca dell'Arcipelago Nicola Sanuto, nel progetto di lega promosso da Venezia per che nel 1343 si associò alla lega navale contro i Turchi promossa da papa Clemente VI e, forse, partecipò alla successiva crociata ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] dal Roccaforte (1968) attesta inoltre che il 7 febbr. 1786 papa Pio VI si recò a S. Lorenzo Nuovo per ammirare '700 a Roma, Milano 1983, n. 252, pp. 764 s.; D. Malignaggi, I "Dialoghi familiari sopra la pittura" di padre F. Tirrito da S. B., in Le ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] al monastero dell'isola di S. Nicola un terzo di una grande salina in alla cura pastorale della sua arcidiocesi; papa Gregorio VII si valse della sua Caspar, ibid., Epistolae selectae, II, 1, Berolini 1920, nn. I, 65, pp. 94 s.; III, 14, pp. 275 s.; ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...