BUONDELMONTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze, da Giambattista e da Elisabetta di Andrea Ricasoli, nel 1465. Fu destinato alla carriera ecclesiastica e ottenne ancora assai giovane la pievania [...] durante il pontificato di Leone X: il papa fiorentino, infatti, lo volle tra i propri familiari, con le cariche di cameriere . La carica gli fu ceduta dal precedente titolare, il cardinale Nicola Ridolfi, il quale ottenne in cambio dal B., oltre alla ...
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BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] goduto dal padre presso il papa mediceo, fu nominato arcidiacono delle il vescovo di Catania, Nicola Maria Caracciolo, lettore degli in P. Tacchi Venturi, Storia dellaCompagnia di Gesù in Italia, Roma 1931, I, 1, p. 82; 2, p. 301 e nota 6; V. ...
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CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVI secolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] ferrarese Francesco Roseo e da questo portato in Italia nel i Si 6, insieme ad una grezza versione latina fattane da fra quelli dei componenti l'ambasceria inviata da Faenza al papa Adriano VI per ottenere la conferma degli statuti cittadini. Il ...
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GHISLIERI (Ghisleri, Consiglieri), Giovanni Pietro
Nicola Pastina
Nacque a Roma nel 1540 da Giovanni Antonio Alessandri e da Prassede Consiglieri del ramo romano della famiglia bolognese Ghisleri, che [...] 'intento, non realizzato a causa della morte del papa (maggio 1572), di nominarlo cardinale. Nello stesso anno 217rv, 227, 308v; Urb. lat. 831, cc. 83-125v; I.A. Petramellarius, Ad librum Onuphrii Panvinii de summis pontificibus continuatio, Bononiae ...
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ANTONIO da Pistoia (A. dalla Torre)
Nicola Raponi
Di lui si sa con certezza che almeno dal 1453 al 1463 fu informatore, da Firenze e da Roma, di Francesco Sforza; ma scarsi e incerti sono i suoi dati [...] e dopo l'elezione di Pio II si sofferma sulle difficoltà incontrate dal nuovo papa per risolvere i problemi lasciati dal predecessore e in particolare i rapporti con Napoli, che allo Sforza interessavano in modo speciale per il problema della ...
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BOSCOLI, Giovanni
Orsolina Amore
Figlio di Giachinotto, di famiglia fiorentina, non conosciamo l'anno della sua nascita. Nel 1422 si addottorava in diritto canonico a Bologna; in quello Studio compare [...] e commissario del papa, a San Giovanni Persiceto, presso il legato pontificio Nicola Acciapaccia vescovo di Tropea Cronica del suo tempo, a cura di G. Borghezio e M. Vattasso, I, Roma 1929, pp. 285 s.; A. Sorbelli, Storia dell'Università di Bologna ...
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DE PANICIS (Panici), Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Montorio al Vomano (Teramo) il 21 ag. 1708, da Nicola e Teresa Palmarini. Mancano dati sulla condizione della famiglia e sugli studi (l'unico certo [...] nell'orto botanico (proprio allora rivitalizzato dalle riforme di papa Benedetto XIV) nei periodi di sospensione delle lezioni allora vivi nella disciplina. Interessa però maggiormente per i dati che se ne possono trarre circa il funzionamento ...
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ATENOLFO di Caserta
Raoul Manselli
Compare per la prima volta, con tutta probabilità, come preposito di S. Pietro d'Avellana succedendo a Roffredo dell'Isola quando questi divenne decano di Montecassino, [...] a Montecassino per un'inchiesta, nell'agosto 1215, il suo cappellano Nicola e il notaio Rainerio. Per i risultati di tale inchiesta e per la riluttanza ad obbedire agli ordini del papa, A. fu deposto ed incarcerato (Anagni, fine agosto 1215).
Dopo ...
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ALAGNO, Cola (Nicola) d'
Michele Manfredi
Nato a Napoli nella seconda metà del sec. XIV, fu maestro ostiario e consigliere di Ladislao di Durazzo. Nel 1409 fu mandato dal sovrano presso il capitano [...] fu accusato d'aver parteggiato per l'Aragonese ed ebbe confiscati i beni, tra cui il feudo di Torre Annunziata. Ma poté come uomo di fiducia. Con lettera del 22 nov. 1427, il papa Martino V, che era passato a sostenere Giovanna II e Luigi III ...
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ANGELI (Degli Angeli, Degli Angioli), Nicola
Anna Buiatti
Nato a Montelupone nelle Marche nel 1535 circa, compì i suoi studi di legge a Bologna, dove cominciò a comporre rime amorose nello stile del [...] , alla presenza di Isabella Sanseverino, principessa di Venosa. I personaggi sono tipici del genere e rivelano spesso l'influsso variamente alternati con cori moraleggianti.
Divenuto il cardinale Peretti papa col nome di Sisto V, l'A lo seguì ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...