CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] subito dopo la scomunica, C. si recò insieme con un Nicola e con un Bertramo alla corte germanica, che lì si il cardinale Ugo Candido (anche lui antico avversario del papa defunto) fra i promotori della sommossa popolare che impose sulla cattedra di ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] in visita presso il Montefeltro, il G. avvertiva i Senesi che Nicola Orsini, irritato per la nomina del signore di , subito dopo la firma del trattato di Bagnolo. Senza il favore del papa, il G. riuscì solo fino al settembre 1485 a tenere lontano da ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] allorché venne eletto, il 5 aprile, ambasciatore a Firenze insieme con Nicola di Lello Baglioni. Il 10 marzo 1386 fu inviato al conte negli ultimi anni del sec. XIV fra il papa, che appoggiava i nobili perugini ribelli e fuorusciti, e il Comune; ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] , però, il D. si risposò con Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo, da cui l'elogio della Signoria.
Nell'agosto fu tra i patrizi che accompagnarono da Asolo a Brescia l'ex di putana non ha voluto far Roan papa".
Le ricorrenti lagnanze del re per lo ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] aderenti alla lega voluta dal papa si riunirono il 2 giugno 1074 P. Cherubini, Le pergamene di S. Nicola di Gallucanta (secc. IX-XII), Altavilla bolla di Gregorio VII per la badia di Cava, in Studi gregoriani, I, Roma 1947, pp. 183, 185 s., 188; G.B. ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] e scomunicato. Tuttavia, nel 1328, dopo il grave episodio dell'assalto al convoglio che trasportava i 60.000 fiorini d'oro inviati da papa Giovanni XXII al cardinale Bertrando del Poggetto per le necessità della guerra, nessuna sanzione religiosa ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] .
Il colpo di Stato attuato a Fermo dall'E. non poteva essere accettato pacificamente, almeno sul piano formale, dal governo pontificio. Il papa protestò con i Priori di Fermo, invitandoli a ristabilire l'ordine politico precedente, arrestando l'E. e ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] 24 gennaio, il 28 ottobre descrisse al segretario sforzesco Nicolò Gambarelli la "Volterrana res publica", la "urbs in Savona Giovan Battista Cibo, futuro papa Innocenzo VIII. Andata in fumo l'opportunità romana, l'I. dovette rientrare a Sarzana, ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] con i sindaci, i segretari comunali, i medici, i maestri, i pretori, i dispensieri di 1892; Humana, Torino 1896; Un libro sul papa futuro, Napoli 1900; Prose, Firenze 1906.
" e "Unificazione" nei giudizi di Nicola Nisco), Novara 1919, passim; La ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] dal genero del papa, Giovanni Sforza, o dallo stesso Cesare Borgia, per sospetti di un accordo segreto tra Nicola Caetani ed . In tre occasioni, nel 1515, nel 1517 e nel 1519, i Caetani di Maenza progettarono di occupare con un colpo di mano la ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...