CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] , un'ingiunzione di papa Niccolò III ai Casciani "indevoti filii", perché pagassero duemila libre ravennati alla Camera apostolica e quattrocentoventotto fiorini al C., al di lui fratello Nicola e al nipote Bartolomeo per i danni arrecati al castello ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] aveva promosso la fondazione (il papa, in una lettera del 6 risulta dalla lettera dedicatoria che Nicola Sophianos premise ad una sua 449; A Meschini, Epigrammi inediti di M. D., in Miscellanea, I, Padova 1978, pp. 61 ss.; Ph. Hoffmann, L'histoire d ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] anno risale anche la concessione, fattagli da papa Innocenzo IV, di conservare i benefici che gli spettavano dai canonicati dei quali (il futuro Bonifacio VIII), cardinale diacono di S. Nicola in Carcere Tulliano, e Francesco de Patrica, canonico di ...
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CALÒ, Romano
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 6 maggio 1884 da Nicola e da Eugenia Atti. Dopo aver frequentato l'università e l'Accademia filodrammatica di Roma, entrò nel 1902 nella compagnia di D. [...] personaggio), nella prima edizione italiana di Papà di G. de Caillavet e R. 12 dic. 1921, parte di Nicolò d'Este, per la quale X, ibid. 1928, p. 185; R.Simoni, Trent'anni di cronaca drammatica, I, Torino 1951, pp. 63, 187, 358, 550, 574, 637, 641; II ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] se si dovesse, per far questo, chiedere sempre il permesso al papa; in questo, come nel caso sopra ricordato delle usure, il Senato lo incaricò con altri sei patrizi - tra i quali Nicolò Tiepolo, destinatario del trattato contariniano - di studiare il ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] del papa che tempestò di brevi il re ungherese, nel vano tentativo di indurlo a stringere i tempi della pace e volgersi contro i poté dividere l'eredità con l'altro fratellastro, Nicola. Ma a ristrettezze finanziarie lascia pensare la richiesta ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] Curia, 1143 A: Clarelli Paracciani, card. Nicola, bb. 1-8 (b. 1a: Ablegazione A. Melloni, Il conclave. Storia dell’elezione del papa, Bologna 2013, pp. 59-84. Per le IX, G. Martina, Pio IX (1846-1878), I-II, Roma 1974-1990, ad ind. Sulla funzione ...
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GABIANO, Baldassarre da (di)
Mario Infelise
Di antica famiglia del Monferrato trasferitasi ad Asti nel sec. XII, nacque ad Asti nella seconda metà del XV secolo. Libraio-editore e mercante, il G. era [...] del privilegio concesso dal papa il 12 apr. 1518 al Bruno, in seguito alla promessa di "subvenire" con i guadagni dell'edizione alla tutte le avventure commerciali della famiglia, e di Nicola Dalla Vecchia (Vucović), marito di Dionora, tipografo ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] per risarcirlo delle spese sostenute nella sfortunata impresa.
Dopo il trasferimento di Clemente ad Avignone, il C. mantenne i contatti col papa. Nell'autunno del 1379, nella Curia avignonese, egli sollecitò aiuti per la regina Giovanna e per se ...
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GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] precise su come tutto ciò fu utilizzato: i fraticelli, che "non credevano allo papa, […] foro menati ad Araceli, dove fo (7 dic. 1473) e prima del 23 marzo 1474, quando Nicola Giganti ottenne la collettoria della decima degli ebrei.
Fonti e Bibl.: ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...