CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] eruditissima esegesi interpretativa che compì fu premiata dal papa con il dono di una medaglia; il Seicento, Milano 1929, p. 579; G. Abetti-P. Pagnini, L'Accademia del Cimento, I, Firenze 1942, p. 50; E. Rosen, A friend of John Milton and his copy of ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] , in seguito alla morte del padre, la gestione della tipografia passò ufficialmente al D. e al fratello Nicola, suo socio. I rapporti tra. i due furono però turbati ben presto da una serie di contrasti per motivi di interesse che portarono, infine ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] ove i canonici sono 42 e i preti e cappellani almeno 100, il corpo di s. Nicola emana i savi del Collegio decidono che le "galee nostre" (quella di Barbarigo, quella di Pietro Bollani e di Francesco Contarini) "vadino" a Genova "a obedientia dil papa ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] , al cui servizio si vantava di essere stato trent'anni (lett. a Cosimo I del 1571, ibid. Mediceo 2980, c. 349); ma in realtà un incarico usufrutto della badia di Carrara nel Padovano conferita dal papa al cardinale Ferdinando de' Médici, né minori ...
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FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] si era messo a sua completa disposizione. I due rimasero poi sempre in stretto contatto problemi all'esecuzione dei voleri del papa e si duole della sua distruzione, stampa di una sua lettera a Nicola Lippomano a proposito di un'orazione scritta ...
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BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] discorso pubblico in S. Pietro alla presenza di papa Sisto IV, in cui "docuit non Paraclitum sed cfr. T. De Marinis, La legatura artistica in Italia, I, Firenze 1960, p. 43 n. 352, tav. LXVIII), a Sisto IV e a Nicola Gupalatino, e con una lettera ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] titolo cardinalizio e bibliotecario della Chiesa romana sotto papa Lucio II - come pure la tesi di Mercati, Maniacoria Nicola (Manjacoria, Manicoria, Mangiacoze, Maniecutius, Magnacucius?), in Diz. bibliografico degli scrittori italiani, I, 4, Milano ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] otto giorni prima della morte del papa. È questo un poema epico sui generis di 11 canti in ottave, per un totale di 580 pp.; in esso il B. mise a frutto non solo il Sermo, ma un po' tutti i poemetti latini già composti, sicché, anche strutturalmente ...
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BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] in Curia o nell'ambasceria a Venezia (1514) o al seguito del papa alla volta di Firenze e di Bologna (1516).
Nel lungo periodo che , il primo pensiero fu quello di trasferire a Roma anche i figli: in tal senso scriveva a Pietro Avila esprimendogli il ...
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BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] , quindi, per altri tre, a Vimercate, durante i quali si dedicò specificamente alla grammatica, alla poesia e aver composto una messa di s. Nicola (per noi perduta), e sembra portando con sé, per presentarlo a papa Sisto IV, quel suo primo lavoro ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...