BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] tra la primavera e l'estate del 526, dopo il ritorno del papa dalla missione in oriente (così il Coster), nell'autunno del 524 secondo prima): 1) Venezia 1492, a cura, almeno parzialmente, di Nicola Iudeco (ristampata nel 1497-1499); 2) a cura di G ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] centro di un altro elemento o specie" ‒ del maestro parigino Nicola Oresme. Non c'è dubbio che l'autore conoscesse l'opera tradotto nuovamente dal greco da Giacomo da Cremona, per ordine di papa Niccolò V, che ne inviò una copia a Niccolò Cusano; ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] 795 per ornare il salterio che Carlo Magno aveva destinato a papa Adriano I, esse segnano l'inizio della produzione della 'scuola (busto di Cristo, Londra, Mus. of London; pastorale di S. Nicola e tau di Liegi, Londra, Vict. and Alb. Mus.; pastorale ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] che aveva una televisione e la sera mi chiamava per vedere il Papa. tutti erano ammirati della sua parola. diceva figlioli quale è il nostro la Puglia, la Sicilia e la Campania. In particolare Nicola De Blasi analizza le nuove forme di uso scritto ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] , pp. 609-620; A. Bittarelli, Macerata e il suo territorio: la scultura e le arti minori, Milano 1986; Il piviale di papaNicolò IV e il suo restauro, cat., Ascoli Piceno 1989; G. Gagliardi, M. Piccinini Fabi, Il piviale di Ascoli, Ascoli Piceno 1990 ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] Campania e Sicilia, Salvatore (r. 10, siciliano), Domenico, Pasquale e Nicola (rispettivamente r. 13, 23 e 27, in Abruzzo, Campania e al territorio (Marcato 2009, pp. 55-57; Rossebastiano, Papa 2005, ad voces). È il caso di personali maschili e ...
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Alle 3,32 del 6 aprile 2009 L’Aquila e molti paesi abruzzesi vengono colpiti da un terremoto di 6,2 gradi di magnitudo momento (Mw), pari a 5,8 gradi della scala Richter, o magnitudo locale (Ml). È la [...] affacciata alla finestra che chiamava me bambina per il pranzo. Papà che mi prendeva per mano e mi accompagnava a scuola E. Minardi, R. Salvatore, Faenza 2012 (in partic. A. De Nicola, La comunicazione dell’emergenza: il caso 6 aprile 2009, pp. 125-53 ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] 25 sett. 1534) la sala ducale del Vaticano per il conclave dal quale uscì papa Alessandro Farnese, il suo antico protettore, che prese il nome di Paolo III. a spese della vecchia cappella di S. Nicola, affrescata dal Beato Angelico, e con conseguente ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] nel '65 ancora ad Avignone e nel '67 a Roma dal papa Urbano V. Anche nella pausa, che intercede fra i primi e gli e ampliata per dedicarla ad Andrea Acciaiuoli, sorella del siniscalco Nicola e contessa di Altavilla, è del 1362; qualche aggiunta più ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] , che i fedeli erano "obligati ad obedir più presto al papa vicario di Christo in terra che ai siori temporali" (75), e letture a Milano nell'età di Carla Borromeo, a cura di Nicola Raponi-Angelo Turchini, Milano 1992, pp. 39-96.
86. È interessante ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...