ORTOLANI, Giuseppe
Valeria Tavazzi
ORTOLANI, Giuseppe. – Nacque a Feltre il 4 marzo 1872 da Iacopo e da Teresa Rigobon, entrambi d’origine veneziana.
Il padre, insegnante, aveva abbandonato Venezia [...] per cui l’opera non venne mai portata a termine sono ricostruite da Nicola Mangini (1972, p. 9) in base a una lettera di Ortolani a parte legata alla prospettiva ottocentesca del ‘buon papà Goldoni’, appaia oggi superata e le scelte filologiche ...
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BELLINI, Vincenzo
Nicola Parise
Nato a Gambulaga, presso Ferrara, da Gerolamo e da Teresa Pocaterra, il 22genn. 1708, frequentò le scuole dei gesuiti della sua città, dove iniziò lo studio del latino [...] .). In esso la storia della zecca di Ferrara è ampiamente descritta in tutte le sue vicissitudini da Federico Barbarossa a papa Clemente XI, sulla base di una documentazione veramente notevole e con una estrema precisione: solo in poche occasioni l ...
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TEOFILATTO
Giulia Barone
Nacque verosimilmente nella seconda metà del secolo IX. Appartenente ad una famiglia dell’aristocrazia romana strettamente legata al potere papale, come dimostra il titolo che [...] di Fiesole di cui si garantisce la fedeltà al papa e l’impegno a favorire la posizione (honor) P. von Winterfeld, nr. IX, p. 419; Necrologio dei SS. Ciriaco e Nicola nella via Lata, in Necrologi e libri affini della Provincia Romana. Vol. I. ...
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SFORZA, Francesco
Giampiero Brunelli
– Nacque a Parma il 6 novembre 1562 da Sforza Sforza, conte di Santa Fiora, e dalla sua seconda moglie, Caterina De’ Nobili, pronipote di papa Giulio III.
Restò [...] della ex capitale estense seguì – a sue spese – il papa, che volle trasferirvisi con tutta la corte. Si rifiutò però anno.
Alla fine di luglio del 1585 era passato al titolo di S. Nicola in Carcere; il 5 dicembre 1588 a quello di S. Maria in Via ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] (probabilmente una fanciulla di nove anni nel 1537, e figlia di Nicola Maria; cfr. M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto, Genève 1931 annunciarne l'imminente arrivo; successivamente fu mandato presso papa Giulio II I a giustificare le azioni del ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] di Pieve, ben più laboriosa fu la sua opera di mediazione fra il papa ed il Comune.
Martino V subito dopo la sua elezione aveva pensato a Oltre alla monografia di P. De Toth, Il b. cardinale Nicola A. e i suoi tempi, 2 voll., Acquapendente 1934, che ...
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TELLIÈ, Giorgio
Elisabetta Giffi
Lorenzo Giffi
La sua fisionomia biografica è ignota. Le poche notizie rintracciate lo attestano a Verona, dove abitava nell’agosto 1778 (Venturini, 1996, p. 44) e dove [...] con la Madonna di Loreto con i ss. Luigi, Nicola da Tolentino e Valentino nell’oratorio di S. Vincenzo Ferrer a Padova, la cui esecuzione pare da legare ai soggiorni padovani di papa Pio VI, che fu ospite della stessa abbazia nel maggio 1782 (ibid ...
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RICCHI, Agostino
Elisa Andretta
RICCHI, Agostino. – Nacque a Lucca il 31 maggio 1512 dal medico Leonardo e da Margherita, figlia dell’umanista Giovanni Carminati.
Dopo aver intrapreso gli studi umanistici [...] del medico, lo raccomandò a Giulio III. Il papa lo ascrisse tra i suoi medici, attraverso un », in Rivista italiana del dramma, II (1941), 5, pp. 191-211; M. Vitti, Nicola Sofianòs e la commedia dei tre tiranni di A. R., Napoli 1966; A. Ricchi, I ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] la soverchia affezione a' Gentili, caddero in gravissimi errori).
Fu amico di eruditi e di scienziati del suo tempo, quali G. Del Papa, L. Bellini, che lo ricordò nel suo poema La Bucchereide (Firenze 1729, Proemio II, parte 3), G. Grandi, che gli ...
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ORSINI, Giordano
Marco Vendittelli
ORSINI, Giordano. – Figlio del potente Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, nacque presumibimente nei primi decenni del Duecento.
Votato alla carriera ecclesiastica [...] il dominio pontificio sulla città.
All’indomani della morte di Nicola III (1280) i due cardinali del casato Orsini, Giordano , accusandoli di ritardare artatamente l’elezione del nuovo papa. Il contrasto che seguì la sollevazione antiorsina, a ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...