GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] attivo a Firenze e in seguito ad Avignone, chiamato da papa Clemente V. Il soggiorno a Napoli si porrebbe nella parte Righetti Tosti-Croce, Un'ipotesi per Roma angioina: la cappella di S. Nicola nel castello di Capo di Bove, ivi, pp. 497-511; E. ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] , che su piccola scala prende corpo nei pulpiti di Nicola Pisano e nella fontana Maggiore di Perugia, trova espressione Orsini bene in vista, possibile riferimento a Niccolò III in quanto papa e in quanto senatore. La data più probabile per l' ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] 1310 (Guasti, 1887, doc. 25).Oltre che nella bottega di Nicola, A. sembra essersi formato all'arte in un non meglio noto complessivo restauro della basilica promosso da Niccolò IV, primo papa francescano, come tale legato anche in via personale al ...
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GORO di Gregorio
R. Bartalini
Scultore senese attivo nella prima metà del Trecento, figlio del fiorentino Goro (Gregorio) di Ciuccio Ciuti, uno dei compagni di Nicola Pisano nei lavori del pulpito del [...] a partire dal calice di Guccio di Mannaia donato da papa Niccolò IV (1288-1292) alla basilica di S. Francesco secolo XIV, II, Palermo 1859, pp. 299-304; A. Brach, Nicola und Giovanni Pisano und die Plastik des XIV. Jahrhunderts in Siena, Strassburg ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] a C. le prime grandiose applicazioni. Descritti da Fozio, da Nicola Mesarite, da Leone VI, i cicli che decoravano le chiese di ogni probabilità donata da Giustino II (565-578) a papa Giovanni III, decorata con pietre preziose e ornamentazioni a ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] parrocchiale fu ricostruita per le religiose e consacrata nel 1147 da papa Eugenio III (1145-1153); si tratta di un edificio figli di principi e gran signori e vi tennero i loro corsi Nicole Oresme (ca. 1320-1382) e Jean de Gerson (1363-1429); ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] sull'abbaziale cistercense ed esercitante un'indubbia influenza su Nicola Pisano; resta invece da chiarire il rapporto tra si risolvette solo nel 1255, quando un privilegio del papa Alessandro IV autorizzò la celebrazione di messe nelle grange ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] fra l'altro, la vendita della città di Avignone al papa, da parte dei reali angioini che la possedevano, avvenne 14, 17, 32, 41 ss.
E. Rogadeo, Il Tesoro della Regia chiesa di San Nicola di Bari nel secolo XIV, Arte 5, 1902, pp. 320-333; 408-422.
A. ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] ., 171/1626), in particolare a quella con la raffigurazione di papa Gregorio Magno, e infine a una coperta di evangeliario (Liegi, non si conosce la provenienza e, caduta l'attribuzione a Nicola di Verdun, tra le tante ipotesi è stata avanzata quella ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] contengono invece vetrate narrative: le Vite dei ss. Clemente papa e Cuniberto, ai lati di un albero di Iesse. dei re Magi nel duomo di C. (1181-1230 ca.), lavoro dell'orafo mosano Nicola di Verdun (v.), attivo tra la seconda metà del sec. 12° e i ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...