BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] suo governo) era emerso tra l'altro che il giudice Nicola Acciaiuoli, ragguardevole esponente della borghesia al potere, s'era rientrato da Anagni dove si trovava con l'ambasceria al papa), fu condannato a pagare 2000 lire e a restare confinato ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] 1531), i decori in vetro e oro del fregio del pulpito di Nicola Pisano (1532), il restauro delle finestre della navata e del coro un paio di «drappelloni colle palle», per «l’arme di papa Pio» e vari «acconcimi» al carro delle celebrazioni dell’ ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] deputati all'esame del decreto di annullamento del concilio emanato da papa Eugenio IV nonché alla formulazione di canoni in materia di documentato con qualifica analoga nel 1442 e nel 1443; Nicola di Pavia, vescovo di Helenopolis di Siria e attivo ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] invece l'inizio dell'attività orafa e incisoria dei D. a un Nicola (o Cola) Maria, originario di Pisa, che, dopo un le sue prime incisioni a noi note vanno ricordate lo Stemma di papa Innocenzo XI e la Madonna della Lettera nel volumetto di G. D ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] 1758 c.) è la pala Gesù bambino appare a s. Urbano papa e ai ss. Antonio e Francesco di Paola della parrocchiale di (Brandolese, 1795) e dalla Trinità e santi della chiesa di S. Nicolò di Lido - quest'ultima esposta in piazza S. Marco il 30 marzo ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] L'Église catholique dans la crise de l'Italie (1943-1948), Rome 1991, passim; A. Spinosa, Pio XII l'ultimo papa, Milano 1992, passim; M. Nicolò, L. M. tra Berna e Parigi, tesi di laurea, Università degli studi di Napoli Federico II, fac. di lettere e ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] nuovo vescovo di Roma, una volta ottenuta l'abdicazione del papa. Il De Gregorio però fuggì spaventato e il progetto fallì. S. Pietro in Vincoli donò a nome della sua congregazione allo zar Nicola 1 un quadro attribuito al Guercino (Moroni, L, p. 38). ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] i dati di fatto che lo indicano come figlio del notaio Nicola Beroaldo (Rotuli lectorum artium dell'università di Bologna) e di la necessità di aderire alla crociata contro il Turco progettata da papa Leone X; si introduce (I, 5), sulle orme del ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] quest'ultimo e il legato che lo accompagnava, Odo di S. Nicola in Carcere, a un equo giudizio, ma alla fine lasciò mano opportuno. G. conosceva il significato politico di fondo per il papa e per la Chiesa di Roma dell'alleanza con l'Inghilterra e ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] (ancora in minoribus), in un momento in cui il contrasto tra il papa e il re di Francia stava raggiungendo il punto di massima tensione e del titolo dei Ss. Marcellino e Pietro, e di Nicola Alberti, vescovo di Ostia. L'anno successivo effettuò una ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...