MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] del titolo cardinalizio e bibliotecario della Chiesa romana sotto papa Lucio II - come pure la tesi di Denifle Geschichtsforschung, LXXI (1963), pp. 48-61; V. Peri, Nicola M.: un testimone della filologia romana del XII secolo, in Aevum ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] favore della Santissima Romana Chiesa, Venezia 1550, dedicato a Costanza d'Ávalos iunior il 2 nov. 1549, otto giorni prima della morte del papa. È questo un poema epico sui generis di 11 canti in ottave, per un totale di 580 pp.; in esso il B. mise ...
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BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] fedelmente e con zelo il suo signore, mentre questi era impegnato in Curia o nell'ambasceria a Venezia (1514) o al seguito del papa alla volta di Firenze e di Bologna (1516).
Nel lungo periodo che va dal 1521 al 1535 mentre il Bembo vive l'esperienza ...
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BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] dal Besana, confidava di aver composto una messa di s. Nicola (per noi perduta), e sembra possibile una sua collaborazione con intraprende un viaggio a Roma portando con sé, per presentarlo a papa Sisto IV, quel suo primo lavoro di molto impegno, cui ...
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TOMMASO DA CAPUA
BBenoît Grévin
Se si è potuto parlare, con qualche esagerazione, di una "scuola di Capua" per qualificare la retorica fiorita alla corte imperiale e nella Curia nella prima metà del [...] presso l'imperatore, insieme al cardinale Ottone di S. Nicola in Carcere Tulliano), e nelle laboriose trattative che, dopo il che caratterizzò le relazioni tra Federico II e il nuovo papa Gregorio IX. A fianco del cardinale Rinaldo da Ostia, nell ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] 'Accolti era stato denunciato dalla città di Ancona al papa per il suo atteggiamento dispotico ed era stato incarcerato nel fu inviato a Venezia per collocare presso la Serenissima il conte Nicola Orsini di Pitigliano, come si rileva da una lettera di ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] Italia centrale (tra Firenze e Genova particolarmente) senza mostrare arroganza o volontà di sopraffazione. Così ottenne nel 1629 dal papa Urbano VIII che la parrocchia di S. Pietro di Massa fosse eretta in collegiata insigne, con dignità abbaziale e ...
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BORRELLI, Nicolò
Guido D'Agostino
Nato a Foggia, da umile famiglia, il 4 (Viñas) o il 14 febbr. 1814 (Villani), fu sottratto ad un destino gramo dall'interessamento generoso dell'intendente di Capitanata, [...] Nicola Santangelo, che gli consentì di frequentare gli studi e lo protesse poi in varie circostanze. Vestito l'abito dei Trani 1904, pp. 150-152; R. De Cesare, Roma e lo stato del Papa (dal ritorno di Pio IX al XX settembre), Roma 1907, pp. 150, 198, ...
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ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] , tentarono una sollevazione, volta a restituire al Comune e alla nobiltà molti privilegi caduti nelle mani della Curia e del papa. L'A., che era allora conservatore del Comune, tenne in tali frangenti un contegno assai prudente e si fece promotore ...
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ANGELI (Degli Angeli, Degli Angioli), Nicola
Anna Buiatti
Nato a Montelupone nelle Marche nel 1535 circa, compì i suoi studi di legge a Bologna, dove cominciò a comporre rime amorose nello stile del [...] una tragedia, Arsinoe (Venetia 1594), in versi endecasillabi e settenari variamente alternati con cori moraleggianti.
Divenuto il cardinale Peretti papa col nome di Sisto V, l'A lo seguì Roma sperando in qualche carica, che non ebbe. A Roma aveva ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...