MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] a Rimini, il M. portò a termine, con il placet di papa Eugenio IV (1431), i lavori di fortificazione alla porta e al palazzo , documentato da testimoni oculari, quali lo stesso frate Nicola, e riferito anche dalle cronache, resta probabilmente uno ...
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BIANCO (Bianchi, Blancus, de Blanchis), Giovanni
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente nei primi anni del sec. XV, a Cremona o da famiglia cremonese ("cremonensis" o "da Cremona" è infatti qualificato [...] del ritorno, nell'ottobre, si fermò per qualche tempo a Roma, riferendo al duca sulla situazione della città dopo il ritorno del papa dal congresso di Mantova. Tornato a Milano verso la fine del 1460 o ai primi del 1461, il duca gli concesse lettere ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] a un magister Rolando e ai cardinali Ottone di Brescia (di S. Nicola in Carcere Tulliano) e Alberto (di S. Lorenzo in Lucina). Pietro era a Venezia tra i testimoni all’accordo tra il papa e l’imperatore, e nello stesso anno intercedette presso il ...
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GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] , nella chiesa di S. Nicola dei frati minori a Patrasso, fu perciò presente alla dichiarazione di scomunica dei Catalani pronunciata da Guglielmo Frangipani, arcivescovo di Patrasso, in esecuzione a una bolla apostolica di papa Giovanni XXII del 14 ...
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GOFFREDO da Cosenza
Fulvio Delle Donne
Il nome del luogo di cui era originario può essere ricavato facilmente dal toponimico col quale viene identificato, ma non si hanno notizie sui suoi primi anni [...] viaggio verso la Puglia, ideato per sfuggire alle insidie del papa e cercare nuovi aiuti; probabilmente si staccò da Manfredi il ibid., pp. 388 s. n. 91), databile dopo il 1262, Nicola chiede consiglio a G., che risulta essere a capo dell'ufficio di ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] in occasione del giuramento pubblico, con cui i Genovesi si obbligavano a osservare fedelmente la pace che, per volontà di papa Clemente III, doveva essere conclusa con i Pisani e, nel luglio dello stesso anno, presenziò alla ratifica ufficiale di ...
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ARCIMBOLDI, NicolòNicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] . Richiamati questi ultimi due ai primi d'aprile, forse anche per gli scarsi risultati conseguiti con l'imperatore e col papa sulla questione del riconoscimento ducale, all'A. restò il compito di difendere gli interessi dello Sforza e rinsaldare l ...
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BORRELLO (Burrellus, Oderisius dictus Burrellus)
Horst Enzensberger
Di famiglia d'origine longobarda, B. nacque da un conte Oderisio, e sposò Ruta figlia di un Pietro, dalla quale ebbe i figli Giovanni, [...] .
Essi presero parimente parte alla spedizione contro i Normanni che papa Leone IX intraprese nell'estate del 1053 e che si concluse ad una donazione del figlio Gualterio alla chiesa di S. Nicola d'Anglone. Deve essere morto poco dopo, poiché non ne ...
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GRAZIANI, Leone
Giovanni Pillinini
Nacque a Corfù il 27 febbr. 1791, da Lorenzo, commissario della Repubblica di Venezia in quell'isola, e da Elena Bonatti. A sei anni rimase orfano del padre, perito [...] movimento del porto di Venezia.
Non gli mancarono le onorificenze: nel 1839 il papa Gregorio XVI gli concesse le insegne di cavaliere dell'Ordine di S. Gregorio Magno e nel 1846 lo zar Nicola I quelle di S. Stanislao di seconda classe e il titolo di ...
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BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] "estrazione" di grano chiesta dal re di Francia al papa, in seguito alla cui effettuazione il de Bernis chiese al la prima. Crescendo sempre di più il favore del B. presso il papa, che nel 1773 volle che fosse presentato alle "conversazioni", il de ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...