DEUCHINO (Dehuchino)
Tiziana Pesenti
Dinastia di tipografi attivi a Venezia e a Treviso dal 1570 fino almeno al 1629.
Pietro, il capostipite, ribadì nelle primissime stampe la sua nazionalità di "Gallus" [...] o "franzese", ma ben presto vi rinunciò ed italianizzò il proprio nome, come già avevano fatto i suoi colleghi e E. Rhodes, Roberto Meietti e alcuni documenti della controversia fra papaPaolo V e Venezia, in Studies in early Italian printing, ...
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FRANCESCO di Dino
Lucinda Spera
Nacque a Firenze, in una famiglia originaria della città, intorno alla metà del sec. XV da un non meglio identificato Dino di Iacopo di Rigaletto. Non si conoscono i [...] Reichling datato 1481, il De ingenuis moribus di Pier Paolo Vergerio (p. 159).
L'episodio più significativo della sua e, probabilmente nel 1497, la Bulla contra H. Savonarolam di papa Alessandro VI.
Non si conosce l'anno della morte di F., avvenuta ...
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Giornalista e uomo politico (Como 1799 - Napoli 1862); il suo vero nome era Angelo Bianchi. Espulso dal Canton Ticino (1835), si trasferì a Milano (fino al 1847) e poi a Torino (1848), dove fu redattore [...] , per violenti attacchi all'Austria e al papa, fu espulso (ministero d'Azeglio) dal Piemonte; ma vi tornò poco dopo, sotto il Cavour, e i suoi numerosi scritti vanno ricordati: Biografia di fra Paolo Sarpi (1836), Critica degli Evangeli (1855), Storia ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] in Grecia già in età arcaica, ma diffuso non prima del VI-V secolo a.C. nel mondo greco e del III-II fu pubblicata a Roma da Paolo Manuzio, figlio di Aldo, sotto la spinta del mecenatismo di Urbano VIII (papa dal 1623 al 1644) e dei Barberini, ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] / la sottoscritta (e non chi vi parla, che sarebbe avvertito come formale maiuscole facoltative (in casi come papa, presidente, ma anche rinascimento, [...] La regione è ultima per reddito pro-capite (Paolo Verre, Sicilia nazione, «Limes» 2, 2009, pp ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] dal B. e dal Govean, di una sottoscrizione "veramente nazionale" (vi aderirono infatti D. Manin da Parigi, Garibaldi da Nizza, Cavour e dal 1861 al 1870, Torino 1966, ad Indicem;E. R. Papa, Paternalismo e classe operaia. La "Gazzetta del Popolo" e ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] contemporanea ascesa al soglio pontificio di Paolo IV, papa inquisitore, avevano segnato una cesura profonda della Methodus di Jean Bodin, mentre, qualche anno dopo, nel 1582, vi faceva il suo ingresso un’opera di storia contemporanea, forse l’unica ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] Roma dalla petizione al papa di Sweynheim e Pannartz convento dei Ss. Giovanni e Paolo per la pubblicazione della prima pp. 40-47; E. Franchini, Medaglioni. N. J., in Rassegna grafica, VI (1931), pp. 11-13; V. von Lieres, Nicolaus J., in Altmeister ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] stagione di studi sul grande papa di fine Ottocento; due anni pp. 213-233. Nel 1967 la Società di S. Paolo lanciò un altro periodico destinato a un pubblico più esigente cattolici più diffusi nel secondo dopoguerra vi erano anche il «Messaggero di Sant ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] di natura non impedisce che vi siano fra gli uomini diversità 1909, pp. 172-173. Dello stesso autore cfr. anche Il papa e il modernismo, ivi, fasc. 9-10, settembre-ottobre difesa della fede. La Chiesa di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, Milano 2007, ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...