DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] , il qualei nella sua edizione degli Annali pisani di Paolo Tronci, riportava al riguardo le osservazioni del Sismondi, basate che identificava, prima del riconoscimento formale da parte di papa Clemente VI nel 1343, in un atto del Comune del 1338 il ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] di Brescia, imparentato con Pietro Barbo, in seguito papaPaolo II. A riprova dell'efficacia di questi legami, 7 dic. 1476 entrò a far parte dei savi del Consiglio e vi rimase per tutto l'anno seguente, rifiutando nuovi incarichi fuori di Venezia: ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] volta a Roma nell’ottobre 1464, presso il nuovo papaPaolo II, e mantenne stretti rapporti con Cosimo e Lorenzo I ceti dirigenti nella Toscana del Quattrocento: Atti del V e VI Convegno: Firenze... 1982; Torino... 1983, Firenze 1985, pp. 405 ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] 1466, quando il legato Angelo Capranica rese pubblico l'elenco dei Ventuno riformatori, nominati a vita dal papaPaolo II, il M. vi risultò incluso, insieme con il cugino Carlo. Quella dei Malvezzi fu così la sola famiglia, oltre ai Bentivoglio ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] Avignone nel 1344 come ambaxiator Romani populi presso papa Clemente VI; in questa occasione ottenne in data 13 aprile fu chiamato da tre romani (il chierico Niccolò del fu Paolo Muti Pappazurri contro i fratelli Oddo e AmateschusPetri Errici) come ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] fece il suo solenne ingresso in Feltre, ma la sua attività episcopale vi fu assai limitata, tanto che l'Alberigo lo accusa di "infedeltà essere ammessi ai consigli. Questo parere, seguito da papaPaolo III, ha certamente contribuito a far sì che la ...
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PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] morte del vescovo Pietro Paolo della Costa, fu proposto come vescovo di Treviso a papa Clemente VI, ma senza successo. anche dal governo veneto, che aveva scritto in questo senso al papa e ai cardinali; del resto, lo stesso Pietro aveva inoltrato ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] Trasse profitto dall'elezione del suo concittadino Pietro Barbo, papaPaolo II; Bartolorneo Pagello, amico del D. dall'epoca ).
Morì a Bergamo il 20 luglio 1484, a 54 anni e vi fu sepolto nella cattedrale di S. Vincenzo.
Numerosi scritti gli sono ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] fronte della potenza dei fuorusciti sostenuti da papaPaolo III Farnese.
Il temporeggiamento ebbe breve cardinale Ghislieri si lamentava col duca perché, pur sapendo che «vi erano persone di qualità che pubblicamente erano heretici», continuava a non ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] Proculi" (cfr. Bologna, Archivio notarile, Rogiti de ser Paolo Cospi, filza unica, n. 66).
Non sappiamo quando il Clementine.
Poco tempo dopo la sua contrastata elezione papa Urbano VI trasferì il vescovo bolognese Bernardo de Bonneval, francese ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...