INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] "perché ha avuto petto di conoscere il cattivo genio di chi vi vuol poco bene e s'è levata una vipera dal seno". È mancato accesso, del settembre del 1721, al colloquio con il papa di Paolo della Croce - giunto a implorare l'approvazione per l'Ordine ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] accademici ed umanistici esercitavano una forte attrattiva. Il B. vi giunse tra la fine del 1527 e l'inizio chiarire col papa le questioni insorte in merito all'apertura del concilio. Al ritorno però egli recava con sé l'ordine di Paolo III di ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] di lì a poco venne deposto dal papa. L'episodio è riferito con ampiezza del santo, eseguito dall'orafo fiorentino Paolo Soliani (1500). Nella chiesa della e della santità cristiana, a cura di A. Vauchez, VI, Milano 1991, pp. 175-179; N. D'Acunto, ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] cinque volte per Paolo Diacono, Pier Damiani, l'abate Desiderio, l'abate e cardinale Oderisio e papa Anastasio IV.
, pp. 265-267; C. Lepore, Monasticon Beneventanum…, in Studi beneventani, VI (1995), p. 145 e n. 484; J.-M. Sansterre, Recherches sur ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] di G. Lami e, poco dopo la pubblicazione, il papa nominò il G. coadiutore, con diritto di successione, del prefetto 1785 il G. venne nominato da Pio VI cardinale con il titolo della basilica dei Ss. Giovanni e Paolo e, poco dopo, corse voce di ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] quello decisivo dell'ultimo confronto tra il Comune e il papa - il padre di F. (nel 1395) e il 1440 e del 1443. Fu Alessandro VI a dichiarare festivo, a Roma, il 1451; infine, sotto il papato del romano Paolo V Borghese (la cui madre era una Astalli ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] con i suoi sermoni, cui assistette il giovane Paolo Cortesi, i tentativi di conciliazione politica del cardinale e ultima orazione di fronte ad Alessandro VI (v. infra). Entrambe le orazioni coram papa furono stampate a Roma da Stephan Planck ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] il Senato veneziano formulasse al papa il suo appoggio ufficiale per la sede prossima a restare vacante. Paolo III non ebbe difficoltà ad accettare la . 152 s.; Nunziature di Venezia, Roma 1963-72, V-VI, a cura di F. Gaeta; VIIIXIX, a cura di ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] religioso della Congregazione di S. Paolo, aveva avuto un certo peso a Venezia nel 1732 con dedica all'imperatore Carlo VI, raccolse 8 tragedie (delle quali per la prima di analoga natura, dedicati al nuovo papa Benedetto XIV, che anche in seguito, ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] solo l'intervento e la mediazione di Giovanni VI, da poco consacrato papa, avevano posto termine ad una sedizione delle inviati speciali l'incarico di portare in dono alle basiliche di S. Paolo fuori le Mura e di S. Maria Maggiore la quarta parte del ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...