PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] ). Il suo linguaggio caustico preoccupò il giansenista Paolo Marcello Del Mare, che ne attenuò i prima una supplica di perdono al papa, trasmessa a Roma. Subito dopo due pretese lettere del Santo Padre Pio VI e le censure di alcuni vescovi della ...
Leggi Tutto
GHILARDI, Giovanni (in religione Tommaso)
Giuseppe Griseri
Nacque a Casalgrasso, presso Torino, il 20 ott. 1800 da Paolo e da Maria Anna Botto. Di famiglia modestissima, terminate le scuole elementari [...] potestatis" del principe, il G. attribuiva al papa non soltanto un primato gerarchico, ma anche "dignità divisione amministrativa di Cuneo (1848), Cuneo 1998, pp. 43-48; Enc. cattolica, VI, s.v.; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XX, s.v.; ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] aggregato ai sacerdoti secolari di S. Paolo, ottenendo l'incarico di dirigere la della Curia, eleggere un papa riformatore con la forza pp. 84, 94, 114; III (1883), p. 402; VI (1886), p. 188. Una consistente raccolta di documenti a stampa sulla ...
Leggi Tutto
CAPIFERRO MADDALENI, Francesco
Gabriella Lavina
Nato, sul finire del sec. XVI, in una famiglia di antica nobiltà romana, imparentata con gli Orsini e pronipote, per linea materna, di Urbano VII (G. [...] Paolo V segretario della Congregazione dell'Indice ed insignito, dai cardinali dell'Inquisizione, per volere del papa Perugia, ove si era recato per una visita del suo infaticabile ministero, vi morì il 13 ag. 1632. L'Ordine, nel capitolo generale del ...
Leggi Tutto
MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] del primo abate Bernardo (1141 circa - 1145), divenuto papa Eugenio III; durante quel pontificato (1145-53) l'attività di Denifle che, identificando Costanza con l'imperatrice moglie di Enrico VI, spostava la sua vita verso la fine del XII secolo -, ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordine domenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] convento di Lucca, dove secondo il Taurisano (p. 52) celebrò anche il capitolo provinciale, si trovava ancora lì quando papa Gregorio XI vi inviò Caterina da Siena per far sì che la Repubblica di Lucca non aderisse alla lega militare che, organizzata ...
Leggi Tutto
CAPOGALLO, Giovanni (Gianotto)
François-Charles Uginet
Nato a Roma intorno alla metà del sec. XIV, il C. si trova citato per la prima volta il 16 apr. 1385 col titolo di abate di Grottaferrata e di amministratore [...] con i tentativi fatti da Carlo VI re di Francia per convincere il Filargis, arcivescovo di Milano e futuro papa col nome di Alessandro V. pp. 392 s.; B. Trifone, Le carte del monastero di S. Paolo di Roma dal secolo XI al XV, in Arch. d. Soc. romana ...
Leggi Tutto
GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] Filippo e Giacomo - fondata pare da papa Giulio I, e la cui effettiva Longobardi invasero la penisola (Paolo Diacono, che tuttavia erra L'ideologia del potere regio nel Papato altomedioevale (secoli VI-VIII), Spoleto 1997, p. 22; P. Pergola, ...
Leggi Tutto
FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] in una data imprecisata, il F. vi assunse il nome di Paolo Antonio e probabilmente fu destinato alla predicazione, cui certo si dedicò sintetizza una professione di fede: "S'io ubbidisse al papa, ad antichristo ubbidirei".
Fonti e Bibl.: J. Aubrey, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] causa del contrasto tra il papa e l'imperatore bizantino Costantino V, il vescovo di Napoli Paolo (II) non poté su invito del vescovo di Napoli Stefano III (in Acta sanctorumSeptembris, VI, Antverpiae 1757, pp. 874-882; la sola Translatio a cura ...
Leggi Tutto
cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...