CESARINI, Alessandro
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1592 da Giuliano, duca di Civitanova e marchese di Civita Lavinia, e da Livia di Virginio Orsini, duca di Sangemini.
La famiglia cui appartenne era [...] accelerò la fortuna del C., in quanto il papa cercò di ricompensare in lui i meriti del defunto curiale sotto il pontificato di Paolo V, divenendo chierico della Camera la Biblioteca nazionale di Firenze (cl. VI, 204).
La sua opera cardinalizia si ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 2 maggio 1734 da Sebastiano e da Marina Corradini Dall'Aglio. Nella sua famiglia cultura letteraria ed erudizione costituivano una sincera [...] seguirono nel 1800 il volume VI, con le chiese di Ragusa, Curzola, Risano, e Cattaro; nel 1817 il VII, dedicato a papa Pio VII, con la scientifici eletterari scrisse le dissertazioni Deipedagoghi degli antichi (VI, Venezia 1780, pp. 97-163), sui ...
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BUONDELMONTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze, da Giambattista e da Elisabetta di Andrea Ricasoli, nel 1465. Fu destinato alla carriera ecclesiastica e ottenne ancora assai giovane la pievania [...] contemporanei su di lui confermano che egli vi si dedicò assai più volentieri che e fortuna la fazione repubblicana. Il papa lo premiò con la concessione della carica santificato la domenica. Tali sistemi indussero Paolo III, dopo la morte del B., ...
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CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di Urbano VI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] 'Inghilterra, il sulmonese Paolo Capogrossi, entrambi nella veste de' Baldinotti, familiare del papa, che si trovava in Inghilterra ; Calendar of the entries in the papal registers... Papal letters, VI (1404-1425), a cura di J. A. TwemIow, London 1904 ...
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BRANCACCIO, Tommaso
Dieter Girgensohn
Non si conoscono data e luogo di nascita, né il nome dei genitori; e non si è finora riuscito a stabilire a quale ramo della estesa, nobile famiglia napoletana [...] e Paolo, e il giorno seguente proclamò la nomina. Evidentemente il B. dovette la sua promozione alla parentela con il papa o cura di F. Isoldi, p. 68; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, VI, Venetiis 1720, coll. 280 s.; VII, ibid. 1721, col. 152; E. ...
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FENAJA, Benedetto
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Roma il 20 febbr. 1736 da una famiglia di modesta condizione. Compiuti gli studi presso i gesuiti del Collegio Romano, entrò nella Congregazione della [...] quegli anni tanto da venire incluso nella legazione al seguito del papa nel viaggio a Parigi per l'incoronazione imperiale di Napoleone. una lettera dell'arcivescovo di Firenze Antonio Maria Martini a Pio VI del 13 ag. 1799 (P. Savio, Devozione..., p. ...
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CASTIGLIONI (Castiglione), Francesco Abbondio
Anna Foa
Nacque a Milano il 1º febbr. 1523 da Girolamo, presidente del Senato di Milano, e Guida Francesca di Guido Castiglioni. Studiò diritto canonico [...] Filarete. Nel 1566 partecipò al conclave da cui uscì papa Pio V.
Morì a Roma il 14 nov. del 'iscrizione più ampia, composta da Paolo Manuzio, che fu suo amico, passim; Acta, V, ibid. 1919, ad Indicem; VI,ibid. 1924, ad Indicem; P.Sarpi, Istoria del ...
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CESARINI, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Roma nella prima metà del sec. XV da Giacomo. Compì studi giuridici, e l'orazione da lui recitata quando conseguì la laurea è conservata nel cod. 121 (cc. [...] arrivava l'ultimo dei numerosi ambasciatori bretoni al papa, il C., con lettere di passo del Paolo II, e M. A. Altieri (Li nuptiali, a cura di E. Narducci, Roma 1873 pp. 11, 13).
Fonti e Bibl.: V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VI ...
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BOSIO, Tomaso
Gaspare De Caro
Nacque ad Asti, o forse a Chivasso, sulla fine del secolo decimoquinto. Era fratello minore di Antonio, che fu cavaliere gerosolimitano ed ebbe una parte di primo piano [...] Contro la decisione imperiale fecero opposizione il papa e il Ghinucci, sicché il B. non si rivolgeva da Napoli a Paolo III perché fosse definitivamente risolta consacrato a Roma nel 1538. Tornato a Malta, vi morì il 15 ag. 1539, non senza qualche ...
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BORROMEO, Giberto (Gilberto)
Georg Lutz
Nacque a Milano il 28 sett. 1615 dal conte Carlo e da Isabella d'Adda. Studiò nella sua città natale, prima lettere poi filosofia e teologia. Giovane chierico, [...] gli fu assegnato il titolo dei SS. Giovanni e Paolo. Sotto Alessandro VII, la cui elezione il B. : prese possesso della carica nel giugno e vi restò per tre anni. Gli riuscì di vengono ricordate anche due lettere al papa Urbano VIII e due poesie in ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...