L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] aver attirato molto l'attenzione degli studiosi. Si tratta di un singolare esame di coscienza di PaoloVI, rimasto fra le sue carte, senza data. "Su Papa Giovanni di v.m. Che sia irripetibile, è nella natura delle cose - ogni personalità ha una ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] esperienza traumatica e umiliante del sacco di Roma, Paolo III Farnese (1468-1549, papa dal 1534) concede a Carlo V (1500-1558 […] l’editto della donatione è pieno di bugie inescusabili.
Vi prego per carità non mi fatte imbrattar la penna a scrivere ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] al breve regno dell'adolescente Edoardo VI, poteva minacciare direttamente la Francia dalla 'testa di ponte' di Calais ancora in mano inglese.
Enrico II di Francia poteva, invece, contare, questa volta, sull'appoggio di papaPaolo IV (1555-1559) che ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] 19 apr. 1349, da Treviso il cardinale di S. Cecilia Guido dei conti di Boulogne, inviato come legato apostolico dal papa Clemente VI per pacificare la regione, intimò ai belligeranti una tregua d'armi sino al Natale del 1350, per consentire il libero ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] , essi stessi a un nuovo e vecchio culto.
Giovanni Paolo II concretizza l’affermazione di PaoloVI, secondo cui non esiste soltanto una storia della salvezza ma anche una geografia della salvezza: il papa polacco sembra incarnare in sé una sorta di ...
Leggi Tutto
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,PaoloVI rilevava [...] Angelo, Vescovi, mezzogiorno e Vaticano II: l’episcopato meridionale da Pio XII a PaoloVI, Roma 1998.
16 Cfr. il diario del cardinale G. Siri, pubblicato in B. Lay, Il Papa non eletto. Giuseppe Siri cardinale di Santa Romana Chiesa, Bari 1993 (d’ora ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] cui il futuro papa ne era l'auditore), e dai suoi collaboratori Giovanni C. de Miller e Paolo Vergani. Questo una interessante Storia della vita, e del governo di Pio VI, Papa oggidì regnante, raccolta da autentici e sicuri fonti, e arricchita ...
Leggi Tutto
Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] nell’agenda vaticana e della Cei25. Bartoletti divenne ben presto l’uomo di fiducia di PaoloVI, all’interno di una geometria complessa di forze: il papa, la Segreteria di Stato (e il sostituto specialmente), l’ala della Cei nostalgica del periodo ...
Leggi Tutto
La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] quanto Sturzo, fino alla morte dello stesso Pio X. Papa Sarto, peraltro, non si limitò a far fallire Chiese italiane e Concilio. Esperienze pastorali nella chiesa italiana tra Pio XII e PaoloVI, a cura di G. Alberigo, Genova 1988, pp. 217-245.
84 ...
Leggi Tutto
Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] abbiamo messo a posto tutto, comprese varie varianti. Anche il Papa ha fatto sentire i suoi pareri. Ho urgente ed assoluto prima della riapertura della Camera»59.
La morte di PaoloVI e il brevissimo pontificato di Luciani segnarono al contempo la ...
Leggi Tutto
cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...